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La lunga storia della CABOTO
Nel 1851/52 a Venezia, a San Giovanni Laterano, venne istituita
una Scuola
Reale Inferiore che permetteva, dopo un triennio,
di accedere alla Scuola Reale Superiore.
Nell'archivio storico della "Caboto" sono conservati
tre registri relativi all'anno scolastico 1866/67 , cioè
l'ultimo anno di vita della scuola del Lombardo-Veneto.
(v. foto n. 1, 2 e 3)
Risultano iscritti 152 alunni: 98 frequentano sia il primo
che il secondo semestre, 31 solo il primo, 5 solo il secondo;
i rimanenti 18 risultano iscritti, ma non frequentanti.
Venivano insegnate le seguenti materie: nel primo corso
lingua italiana, geografia e storia, aritmetica, geometria,
storia naturale, fisica, disegno lineare, calligrafia. Nel
secondo corso, nel secondo semestre, veniva aggiunta come
materia 'libera' la lingua francese. Nel terzo corso, oltre
a italiano, geografia e storia, aritmetica, calligrafia, si
insegnavano: pratiche cambiarie e daziarie, chimica, architettura
e disegno geometrico, disegno a mano libera e, come materie
'libere', lingua francese nel secondo semestre, lingua inglese,
modellare, canto, ginnastica, stenografia.
Le valutazioni erano espresse con: affatto insufficiente,
insufficiente, sufficiente, soddisfacente, buono, distinto,
eminente.
Venivano inoltre valutate con un giudizio: la condotta morale,
l'attenzione, la diligenza. (v. foto n. 4)
Nel 1867/68 dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia,
la scuola assunse l'ordinamento di Scuola Tecnica (in
applicazione alla legge
Casati) divenendo Regia
Scuola Tecnica . Si trasferì a Cannaregio,
palazzo Pesaro-Papafava (in calle Racchetta, v. foto n. 5),
che già ospitava una Scuola Elementare Maggiore Maschile,
col nome di Regia
Scuola Tecnica "San Felice". Era una
scuola maschile.
Nell'archivio sono tuttora conservati i registri generali
dall'anno scolastico 1867/68 (v. foto n. 6), dai quali si
possono ricavare informazioni sulle materie insegnate, sulle
valutazioni, sulla popolazione scolastica e la sua provenienza.
Accedevano alla scuola, attraverso un esame di ammissione,
alunni provenienti da scuole elementari maschili o preparati
da un istitutore privato. L'esame era molto selettivo:
in alcuni anni solo la metà degli iscritti all'esame
di ammissione alla prima classe fu ammessa alla scuola.
Ogni anno frequentavano da 120 a 150 alunni circa. Anche la
selezione nel triennio era molto
severa.
Venivano insegnate le seguenti materie: in prima italiano,
storia e geografia, matematica, calligrafia, disegno, e dal
1870/71 computisteria; in seconda cessava l'insegnamento di
calligrafia; in terza si aggiungevano diritti e doveri, scienze
naturali. L'insegnamento della lingua francese, effettuato
all'inizio per le seconde e le terze, dal 1872/73 venne impartito
anche nelle prime classi.
Vi erano due sessioni d'esame: la prima ad agosto, la seconda
in ottobre (v. foto n. 7).
La valutazione era espressa in voti, da zero a dieci. Era
valutata anche la condotta.
Nel 1878/79 la scuola cambiò nome, divenendo Regia
Scuola Tecnica "Sebastiano Caboto".
Nel 1882/83 il numero degli alunni che si iscrivevano a tale
scuola aumentò tanto da rendere necessaria la creazione
di una sezione aggiunta di tre classi (due prime e una seconda)
a San Lorenzo, che dal 1886/87 venne spostata a palazzo Collalto,
a San Stin, dove già era la "Sanudo",
pur continuando a dipendere dalla "Caboto".
Nel 1899/1900 venne istituita una sezione commerciale.
In quell'anno in un registro compare il primo nome di una
alunna, Vittoria Deola, che si iscrive alla classe seconda,
ma non frequenta. L'anno successivo, 1900/01, in classe prima
sono iscritte quattro ragazze e una quinta nella sezione commerciale.
La presenza femminile diventò negli anni successivi
sempre più numerosa, tanto che furono create nella
scuola una sezione tutta femminile e una mista.
Nel 1919/20 la scuola ridiventò solo maschile, poiché
era stata istituita una Scuola Tecnica Femminile a SS. Giovanni
e Paolo, la "Rosalba
Carriera".
L'esame dei registri della scuola fornisce precise conferme
riguardo alla drammatica situazione vissuta dalla popolazione
veneziana in seguito alla sconfitta di Caporetto (ottobre
1917). Temendo l'invasione austriaca della città, gli
abitanti per due terzi abbandonarono le loro case e andarono
profughi in zone lontane dal fronte. I registri mostrano che,
su 129 alunni e alunne iscritti alle tre sezioni delle classi
terze e all'unica sezione commerciale nel 1917/18, ben 105
non conclusero l'anno scolastico: 72 si trasferirono in
altre sedi e di 33 non si hanno altre notizie, se non che
abbandonarono la scuola.
Nell'archivio sono conservati inoltre dei carteggi
tra il Direttore e alcuni docenti che ben testimoniano il
difficile momento vissuto dalla popolazione veneziana.
Con la riforma
Gentile, nel 1923, la scuola divenne Scuola
Complementare , un corso triennale che non consentiva
più l'accesso alla scuola superiore.
Nel 1927/28 venne istituito un corso di ragioneria e pratica
commerciale.
Nel 1929/30 (C.M. 520 del 16/2/29) la scuola venne trasformata
in Scuola
Secondaria d'Avviamento al Lavoro con specializzazione
industriale, commerciale e femminile, fondendosi con la "Sanudo".
Ma già nell'anno scolastico successivo, il 1930/31,
ritornava autonoma diventando Scuola Secondaria d'Avviamento
Professionale a tipo commerciale.
Nel 1935 si trasferì a Ca' Nani (v. foto n.
8) , in fondamenta di Cannaregio, al civico 1106.
Diventò Scuola
Media Unificata nel 1962/63.
Venne aggregata alla Scuola Media Statale "Jacopo
Sansovino" nel 1993/94; l'unica sezione rimasta
in vita venne trasferita nel complesso che ospita la direzione
didattica e il plesso di scuola elementare San Girolamo e
il Centro Territoriale Permanente della "Morosini Sansovino"
nell'anno scolastico 1999/2000, finché nel 2001/02
la classe superstite si spostò nella sede della "Sansovino",
a palazzo Jager.
Attualmente presso Ca' Nani si trova l'archivio storico
della scuola (in fase di riordino).
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Foto 1. 16 agosto 1867

Foto 2. Scuola reale inferiore. Registri di
prima, seconda e terza. A.S. 1866/67

Foto 3. Scuola reale inferiore. Registro di
prima, A.S. 1866/67 (particolare)

Foto 4. Scuola reale inferiore. Registro a.
s. 1866/67 (partic.)

Foto 5. Palazzo Pesaro - Papafava

Foto 6. Regia scuola San Felice. Registro
a.s. 1867/68.

Foto 7. Regia Scuola tecncica di San Felice.
Licenza a.s. 1870/71

Foto 8. Ca' Nani, sul rio di Cannaregio
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