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I PRIMI ANNI
La Regia
Scuola Tecnica di San Stin era una scuola maschile e si
trovava in Palazzo Donà. (v. foto n. 1)
Gli alunni vi accedevano superando un esame di ammissione
esame (v.
serie di foto) dopo aver ottenuto la licenza di IV elementare.
Molti, alla fine del triennio, trovavano impiego negli uffici
pubblici e nel commercio,altri, circa un terzo dei licenziati,
proseguivano il corso degli studi iscrivendosi all'Istituto
Tecnico P. Sarpi nella sede di S. Giovanni in Laterano.
Presso la scuola era attiva anche la Scuola
superiore serale e festiva per gli artieri come risulta
dal documento di riapertura dell'anno scolastico 1883/84 (v.
foto n. 2) e dalla comunicazione alla Giunta Municipale degli
artieri da premiare.
Il corso triennale altro non era che la scuola austriaca Reale
Inferiore funzionante in città già nel 1851.
Dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia nel 1867 assunse
l'ordinamento di Scuola Tecnica, in applicazione alla Legge
Casati.
Dal 1876 prese il nome di "L. Sanudo" e si trasferì
nel vicino Palazzo Collalto, (v. foto n. 3, 4, 5 ) il cui
numero di aule soddisfaceva maggiormente i bisogni di una
scuola in veloce espansione tra i ceti medi, di artigiani,
commercianti e professionisti.
Venezia era dotata di due Scuole Tecniche, la "Livio
Sanudo" e la "Sebastiano
Caboto", che rappresentarono per più di un
cinquantennio l'unico percorso alternativo al ginnasio, per
chi avesse voluto continuare gli studi secondari.
[segue... MATERIE
E VALUTAZIONI]
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Foto 1. Palazzo Donà San Stin

Foto 2. Avviso di riapertura della Scuola
Serale e festiva. Anno 1883-84

Foto 3. Palazzo Collalto

Foto 4. Palazzo Collalto. Cortile interno.

Foto 5. Palazzo Collalto. Scala di accesso
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