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Tecniche alternative
A partire dagli anni '50 si cominciano a sperimentare anche
a Venezia metodi e tecniche alternativi al libro di testo,
grazie soprattutto ad insegnanti aderenti al Movimento
di cooperazione educativa.
Sono in genere libri scritti e disegnati a mano, come quelli
realizzati dedicati a "Il mio paese" tra il 1955
e il 1957 dagli alunni della Scuola elementare di Martellago
(uno di questi manoscritti
è sfogliabile in Archivio, dove si trova anche un giornalino
ciclostilato
della stessa scuola).
E' soprattutto negli anni '60 e '70 che si diffondono nelle
scuole - soprattutto elementari - tecniche di riproduzione
in serie per produrre i propri testi, soprattutto giornalini,
diffusi e scambiati poi con altre classi e scuole.
Gli strumenti utilizzati sono: il limografo - antenato
del ciclostile, in cui la matrice viene inchiostrata a mano
con un rullo e ogni foglio è stampato singolarmente
(vedi foto n. 1 e 5).
Il ciclostile, prima fatto girare manualmente con manovella
e poi elettrico; come per il limografo, la matrice viene impressa
scrivendo con una macchina da scrivere senza nastro e i disegni
si eseguono con una punta; la matrice viene quindi fatta aderire
ad un rullo inchiostrato.
Il ciclostile viene usato negli anni '70 per stampare i volantini
dal movimento degli
studenti (vedi foto n. 2).
Le illustrazioni vengono realizzate anche col sistema dell'incisione
xilografica: si incide una tavoletta di linoleum che viene
inchiostrata con un rullo, il foglio di carta viene appoggiato
sopra e premuto con un torchio (vedi foto n. 3).
In alcune scuole si adotta anche la tipografia Freinet,
tecnica inventata dal maestro francese Celestine Freinet e
diffusa in Italia dal Movimento di cooperazione educativa.
Con i caratteri tipografici mobili si realizzano giornalini,
libri (vedi foto n. 4).
Tutti questi strumenti vengono soppiatati prima dal fotocopiatore
e poi dal computer.
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RINNOVAMENTO
DI CONTENUTI E METODI:
La
ricerca d'ambiente
Il
metodo naturale
Alternative al libro di testo

Foto 1. Il limografo

Foto 2. Il ciclostile

Foto 3. Il torchio per le linoleografie.

Foto 4. La Tipografia Freinet.

Foto 5. La stampa in classe. Illustrazione dal giornalino
"la conchiglia", classe IV femminile, Scuola Duca
D'Aosta. Giudecca, 1962.
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