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Scuola serale comunale di disegno "NAPOLEONE TICOZZI"
Venne fondata nel 1871 e rimase in attività fino al
1968.
La sede si è alternata tra la vecchia scuola elementare
a fianco della torre, poi scuola De Amicis, il palazzo della
Provvederia di fronte al municipio di Mestre e nel vicino
palazzo Saibante. Dal 1926 e fino alla chiusura la sede è
in via Spalti.
I primi decenni di vita della scuola sono legati allo sviluppo
urbano della città, piuttosto che a quello industriale:
le specializzazioni erano scalpellino, muratore, falegname,
pittore decoratore, fabbro ferraio.
Con l'insegnamento del disegno si volevano educare al gusto
del bello gli artigiani della città, nonché
inculcare in chi entrava nelle officine un ordine mentale
che divenisse poi ordine sociale.
La gestione paternalistica della scuola di disegno era espressione
di una volontà che voleva frenare o controllare la
mobilità sociale:
il figlio di operaio doveva fare l'operaio. Si spiega così
l'ostilità verso l'insegnamento di materie umanistiche
e della matematica, la considerazione del disegno
a mano libera, la progettazione solo dei dettagli e non
di un insieme compiuto. Nel 1940 viene dedicata a Napoleone
Ticozzi.
La scuola rimase sempre comunale e considerato che non rilasciava
un titolo di studio legalmente riconosciuto venne chiusa nel
1968.
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Foto 1. Regolamento per la Scuola industriale
d'arte nel comune di Mestre. Anno 1890.

Foto 2. Elenco degli alunni iscritti alla scuola di disegno
nel 1871.

Foto 3. Foglio riassuntivo dei risultati della scuola di
disegno nel 1925\26.

Foto 4. Pagina iniziale della relazione sulla Scuola industriale
d'Arte in Mestre
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