|  | Nel novembre del 1923 l'Ufficio Tecnico comunale di Mestre 
                    per porre termine al girovagare della scuola di disegno dalla 
                    Provvederia alla "De Amicis" propose di sopraelevare 
                    i magazzini comunali di via Spalti, deposito di materiale 
                    per i pompieri, e di costruirvi una grande aula che contenesse 
                    fino a 56 allievi, su banchi da tre e da quattro posti.
 Il consiglio comunale approvò nel gennaio del 1924. 
                    La Provvederia, restaurata "in modo artistico" e 
                    riportata a "linee primitive", "per ripristinare 
                    in modo conveniente il più vecchio e più caratteristico 
                    monumento della città", andava invece adattata 
                    a sede di biblioteca e d'archivio comunale.  Il 20 giugno 1926 il sindaco Piovesana inaugurava la nuova 
                    sede della "Scuola di disegno applicato alle Industrie" 
                    di via Spalti. Nello stesso anno la giunta comunale decise 
                    un pubblico concorso per assumere il personale insegnante. 
                    Gli iscritti arrivavano nel 1925\1926 a 230. Serviva quindi 
                    un corpo insegnante più numeroso.  Vinse il concorso da direttore - insegnante Francesco Urbani 
                    De Gheltof.
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 Foto 1. Il progetto dell'edificio per la nuova 
                    scuola da costruire in via Spaltiche verrà inaugurato nel 1926.
 
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