Nasce a Mestre la "Scuola di disegno comunale" per operai-artisti col "gusto del bello"

La proposta di creare una scuola di disegno venne avanzata dal sindaco di Mestre Berna e fu approvata il 26 maggio del 1871.
La politica scolastica del comune di Mestre, specie in ambito elementare, era considerata dal sindaco più che sufficiente, o perlomeno alla stregua di quella delle "città limitrofe". Per il Berna esisteva, però, una lacuna che andava colmata.

Così si rivolse al consiglio comunale:

"Moltissimi dei nostri ragazzi compiuta la classe IV° elementare al dodicesimo o tredicesimo anno di loro (sic) età si dedicano alle arti sufficientemente iniziati nel leggere, nello scrivere e nel far di conti, colla possibilità di esercitarsi frequentando le scuole serali, ma mancano di qualunque rudimento di disegno pratico, d'ornato, di meccanica ecc. ecc. per cui affidati alle officine, ed assunti da artigiani puramente materiali riescono altrettanto materiali esecutori, senza un concetto delle opere che possono essere chiamati a compiere nel corso di loro carriera.

Una scuola di disegno applicato alle arti provvederebbe egregiamente a codesto vuoto, ed i nostri giovani applicandovi poche ore per settimana di pari passo all'arte cui vanno dedicandosi educherebbero la mente e l'occhio agli elementi del buon gusto".