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Scuola elementare "Aristide Gabelli".
Scuola elementare Gabelli
a Santa Maria Elisabetta, Lido
Il 27 settembre 1889 venne approvata dal Consiglio Comunale
la proposta, presentata dall'assessore Caluci, di acquistare
un'area a S. Maria Elisabetta dalla Società dei bagni
del Lido per costruire uno stabile ad uso Scuola elementare.
Ciò si rendeva necessario in quanto la scuola era sistemata
in un locale accessorio di un' osteria e raccoglieva oltre
50 fra alunne e alunni, organizzati in una scuola mista, fino
alla III elementare.
Lo spazio, interposto fra l'approdo dei vaporetti e la caserma
dei carabinieri, aveva una superficie di 1000 mq e l'ufficio
tecnico del Comune ebbe l'incarico di redigere il progetto
che prevedeva al suo interno la separazione tra sezioni maschili
e femminili.
Nel 1890 si autorizzò di inserire nel bilancio del
1891 la somma per la costruzione dell'edificio.
Il 27 maggio 1891, con l'amministrazione del sindaco
Selvatico, venne presentato il progetto e il cons. De Marchi
deplorò che nel progetto non fosse contemplato l'alloggio
per i docenti, troppo dispendioso.
Il cons. Guggenheim osservò che il progetto sembrava
una fabbrica francese e la parte superiore uno chalet perciò
non lo approvava in quanto preoccupato perché, essendo
ben visibile dalla laguna, non era conforme allo stile dell'edilizia
veneziana.
L'edificio scolastico comprendeva tre aule, corrispondenti
alle prime tre classi miste, in seguito ne fu aggiunta una
quarta sopprimendo i locali per le insegnanti e il materiale
didattico.
Nel Resoconto della Giunta del Comune di Venezia dal 1903
al 1913 si relazionò sulla necessità della costruzione
di un nuovo edificio scolastico al Lido a causa del notevolissimo
e continuo aumento della popolazione stabile nell'isola.
Il 16 maggio 1914 l'assessore Carminati relazionò in
Consiglio Comunale sulla situazione degli edifici scolastici
nella frazione di S. Maria Elisabetta al Lido, che comprendeva
gli iscritti della circoscrizione da Ca' Bianca fino a S.
Nicolò.
La popolazione era aumentata anche a causa della costruzione
di nuove case per i residenti. Gli alunni, ripartiti in tre
classi miste, erano 123 nel 1910-11 e divennero 205, nel 1914,
divisi in 7 sezioni di classe senza contare quanti frequentavano
il corso popolare (classi V e VI) nelle scuole della città.
Il maggior numero di sezioni per classe derivava inoltre dal
fatto che si riteneva doveroso, per assecondare il desiderio
della popolazione, di istituire le classi IV e sostituire
alle classi miste le sezioni di classe divise per sesso.
La costruzione del nuovo edificio scolastico rendeva libero
il precedente nel quale si poteva collocare l'ufficio comunale,
tutt'oggi allocato.
Il Comune acquistò dalla Casa
Paterna gli stabili e i 9000 mq del terreno circostante
per costruire il nuovo edificio scolastico.
Si stabilì che la consegna dello stabile al Comune
sarà fatto alla fine del mese di luglio del 1914 per
consentire agli allievi che frequentavano l'istituzione la
fine dell'anno agricolo.
Nell'edificio centrale, ampliato e restaurato, vennero ricavate
13 aule, esposte tutte a mezzogiorno, capaci di oltre 600
alunni, i locali per la direzione, per gli insegnanti, per
il materiale didattico, per le docce, per la refezione, per
le latrine e per gli spogliatoi (vedi foto n. 1).
Inoltre l'attiguo fabbricato minore fu adattato ad ospitare
l'alloggio del custode e la cucina per la refezione (vedi
foto n. 2).
Nella seduta comunale del 31 marzo 1915 si stanziarono i
fondi per l'acquisto e il restauro della Casa Paterna.
Nel 1916 fu conclusa la costruzione dell'edificio delle scuole
elementari e di un giardino infantile con la capacità
di contenere 500 alunni (vedi foto n. 3 e 4).
Il 10 aprile 1923, con delibera n. 15158, la Giunta Municipale
decise di intitolare le Scuole elementari che mancavano di
una propria denominazione e la scuola del Lido prese il nome
di Aristide
Gabelli, grande pedagogista veneto.
Nel dopoguerra la popolazione residente del Lido aumentò
da 7900 a 13000 abitanti.
La popolazione scolastica, per le scuole elementari, passò
da 725 a 971 con un aumento del 34%.
Dalle 20 classi su 22 aule disponibili nel 1945-46, si passò
nell'anno scol.1953-54 a 36 classi con sole 29 aule.
La scuola elementare Gabelli funzionava con 18 classi su 12
aule in sede, e per compensare il fabbisogno ne aveva altre
2 presso il Municipio e 2 presso l'istituto La Fontaine in
via Sandro Gallo.
Si voleva rendere sufficiente lo spazio della Gabelli con
la costruzione di un nuovo edificio per la Media, dato
che la scuola ospitava in 4 aule la media Marco Polo.
La scuola media del Lido nell'anno scol. 1953-54 aveva 10
classi sistemate in 7 aule di cui 4 alla Gabelli e 3 nell'edificio
del liceo Orseolo: tre classi quindi erano costrette a turni
pomeridiani.
La nuova media venne costruita nel cortile annesso alla scuola
elementare Gabelli.
Nel 1957 nella sede municipale del Lido esistevano al pianoterra
ancora 2 aule scolastiche che vennero richieste dalla sezione
dei Vigili.
La scuola media denominata "Pisani" venne ultimata
nel 1958 (vedi foto n. 5).
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Foto 1. Scuola elem. Gabelli, facciata sud.

Foto 2. L'attuale scuola materna.

Foto 3. Ingresso interno.

Foto 4. Facciata con l'ingresso principale

Foto 5. Scuole Pisani e Gabelli.
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