Laura Goretti Veruda

Nasce a Venezia il 13 giugno 1822, amica di Luigia Codemo, si interessa, come lei e molte loro coetanee colte, di letteratura e di educazione.
Quando nel 1867 Ottavio Giglio fonda a Firenze una associazione nazionale per la promozione degli asili d'infanzia - ne fanno parte tra gli altri Gino Capponi e Bettino Ricasoli - Luigia Codemo è chiamata a presiedere la filiale veneziana e Laura Goretti Veruda diventa segretaria.

Viene nominata nel 1868 ispettrice dell'asilo di S. Marziale e intraprende la riforma dell'asilo stesso ispirandosi al metodo froebeliano, adattandolo però all'ambiente veneziano e rendendolo meno rigido.
Secondo l'idea che i figli del popolo debbano fin da piccoli essere preparati ad un lavoro, ai bambini veneziani viene insegnata la nomenclatura marinara e navale, illustrata con modellini di barche, attrezzature per la pesca e disegni.

Lei stessa scrive alcuni manualetti:
Prime idee sull'uomo, gli animali e le piante e prime nozioni di geografia per i fanciulletti degli asili d'infanzia (1870)
Nozioni sulla pesca e sulla nomenclatura navale ad uso delle scuole elementari (1873)

Con il piano di riforma dell'istruzione nel 1867 il Municipio la nomina Ispettrice dei lavori femminili delle scuole veneziane. E' lei che redige i programmi della materia "Lavori femminili" per le scuole elementari, controlla i risultati, conferisce i premi annuali.

A cura del Municipio sono pubblicati i discorsi da lei tenuti in occasione dei premi rivolti alle bambine: elogia le doti femminili - umiltà, decoro, parsimonia, dedizione - e l'amore per il lavoro, nella prospettiva di diventare buone e brave donne di casa.