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MUNICIPIO DI VENEZIA
RELAZIONE
della Commissione municipale per Io studio del programma
di sistemazione degli edifici per le Scuole elementari.
[segue TERZA ZONA -
S. Pietro di Castello]
La Scuola femminile di S. Giacomo dall' Orio ha sede nel
Palazzo Priuli di proprietà Comunale.
Vi sono inscritte 1016 alunne ripartite in 25 aule.
Sono da sopprimersi un'aula al primo piano e tutte le sette
aule del secondo piano perché si trovano in condizioni
assolutamente antigieniche per difetto di cubatura e per eccessivo
calore nell'estate. Delle 7 aule del Il piano due sole forse
potrebbero essere conservate, limitando però l'inscrizione
a 24 alunne per ciascuna. Ora questa limitazione ne consiglia
'lo abbandono anche perché occorrerebbero 2 insegnanti
là dove basterebbe una sola.
Nelle rimanenti 12 aule possono collocarsi 424 alunne, salvo
di provvedere in' due di queste aule ad una diversa sistemazione
delle finestre. Resta quindi a provvedere per circa 600 alunne.
Ma la statistica decennale di questa scuola segna un rapido
e costante aumento delle alunne da 688 a 1016 con la media
di 32.8 all'anno, mentre il numero medio della inscritte
è di 874.
Aggiungendo quindi alla deficienza di aule per 600 alunne,
come sopra accertata, il prevedibile aumento di circa 650
ahirine in un ventennio, sì dovrà' provvedere
per 1250 alunne.
Questo fabbisogno rilevante è giustificato dal fatto
che oggi la scuola Priuli serve per tutto il Sestiere di 5.
Croce e parte del Sestiere di S. Polo, vale a dire per una
zona assai vasta e. densa di popolazione.
Ad alleviare provvisoriamente le gravi condizioni di questa
scuola fu presa in affitto di recente dal signor G. Groggia
un appartamento in IL. Piano a 5. Silvestro, ove si sono ricavate
otto aule capaci di circa 300.alunne e così poterono
abbandonare 8 delle 25 aule della Scuola in Palazzo Priuli.
Ma questo non può essere che un provvedimento provvisorio,
del quale non si può nè si deve tener conto
nel programma di sistemazione generale degli edifici scolastici
elementari.
È invece da tenere presente che il Palazzo Priuli,
cui è annesso un vasto cortile, e che ha altre pertinenze,
può essere suscettibile di una riduzione che consenta
di allogarvi almeno 850 alunne invece delle 424 che potrebbero
trovarvi posto nelle condizioni attuali.
Un progetto di ampliamento mediante costruzione di un'ala
nel cortile, lungo il rio del Megio, fu già studiato
dall'Ufficio Tecnico, ma ha il grave inconveniente di rendere
più difficile il problema dell'ampliamento del Museo
Civico dall'altra parte del rio stesso, perchè la detta
ala, almeno in parte, diminuirebbe la luce alle nuove sale
del Museo.
Ritiensi pertanto necessario un nuovo studio per la sistemazione
del Palazzo Priuli in modo che possa ospitare almeno 850 alunne
e in tal modo il fabbisogno per questa scuola si ridurrebbe
a circa 820 alunne.
La Scuola femmini1e di S. Trovaso ha sede in una parte dell'ex
convento delle Eremite, un tempo di proprietà. comunale,
ed ora di proprietà Contalbrigo, Rigoni e Tessari che
l'affittano al Comune col canone annuo di L. 1800. La relativa
affittanza 30 settembre 1909 è rinnovabile tacitamente
di anno in anno quando non sia disdettata da una delle parti.
Anche questa scuola serve ad una zona vastissima che va dal
ponte della Dogana alla Stazione Marittima e dai rivi cli
S.Croce e del Malcanton al Canale della Giudecca.
Vi sono inscritte,500 alunne ripartite in 11 aule tutte in
condizioni tali d'insufficienza per scarsità di luce,
per .deficiente cubatura, per cattiva distribuzione, per mancanza
di locali accessori, da doversi assolutamente sopprimere nel
più breve termine possibile.
Quest'anno, per ovviare almeno in parte alla insufficienza
di questa scuola, furono trasferite nella scuola di S. Maurizio
circa 150 alunne abitanti nella zona più prossima al
ponte dell'Accademia. La scuola di S. Maurizio ha spazio per
accoglierle, ma in tal modo è ora interamente occupata.
La popolazione della Scuola di S.Trovaso nell' ultimo decennio
con rapida e costante progressione è cresciuta da 350
a 650 alunne con una media di 30 all'anno, mentre il numero
medio delle inscritte risulta di 487.
Ritenuta pertanto la necessità di sopprimere i' intera
scuola attuale e di restituire alla loro sede naturale le
150 alunne trasferite alla Scuola di S. Maurizio, e tenuto
conto del prevedibile aumento di 600 alunne in un ventennio
avvenire, devesi provvedere per circa 1250 alunne.
Tenuto conto del probabile aumento della popolazione scolastica
della IV zona in un ventennio e del numero degli inscritti
nell'anno scolastico in corso1 si ha il seguente fabbisogno:
Scuole Maschili:
S. Cassiano . . circa alunni 715
S. Stin . . . . . " "
865
S. Raffaele . . . ."
" 950
Totale alunni . . . . . . . . . .2530
Scuole Femminili:
S.Giacomo dell' Orio . . . circa alunne 1675
S. Trovaso . . . . . . . . . . " "
1250
- Totale alunne. . . . . . . . . . . . . . . . . 2925
Ritenuta la necessità
a)di ridurre a 446 il numero degli alunni nella Scuola maschile
di S. Cassiano; è di ridurre a 450 il numero degli
alunni nella Scuola maschile di S. Stin salva diversa radicale
sistemazione;
c) di ridurre a 400 il numero degli alunni della Scuola di
S. Angelo Raffaele, non tenendo conto del padiglione Dòcker;
d) di studiare una sistemazione della Scuola femminile di
Palazzo Priuli a S. Giacomo dell'Orio, tale da potervi collocare
almeno 850 alunne invece di 424, quante può contenerne
nelle condizioni attuali;
e) di sopprimere la Scuola femminile di S.Trovaso:
nelle attuali scuole maschili possono trovar posto alunni
1400 e per raggiungere i 2530 occorre provvedere per circa,
alunni 1130 e nelle attuali scuole femminili si possono.
collocare alunne 424 senza tener conto della diversa sistemazione
della scuola in Palazzo Priuli, e per raggiungere le 2925
bisogna provvedere per altre alunne 2500
Il fabbisogno di scuole per questa zona è quindi
rappresentato da un totale di alunni di ambo i sessi di
3630.
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