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MUNICIPIO DI VENEZIA
RELAZIONE
della Commissione municipale per Io studio del programma
di sistemazione degli edifici per le Scuole elementari.
TERZA ZONA - S. Pietro di Castello.
Questa zona viene considerata a parte perchè l'Arsenale
la divide quasi dal rimanente del sestiere di Castello,
così da formare pressochè un'isola a se stante.
In un unico edificio, benchè con accessi separati,
vi sono le due scuole Gaspare Gozzi, l'una maschile l'altra
femminile.
Nella scuola maschile sono iscritti 1000 alunni ripartiti
in 23 sezioni.
Non essendovi che 19 aule, quattro di queste servono per
8 sezioni che ne usano con orario alternato.
Uu' aula a terreno, attigua alle doccie, deve essere soppressa
perchè trovasi in condizioni antigieniche, e puro
da sopprimersi è una auletta al piano primo eccessivamente
piccola e che non sarebbe capace di più di 16 alunni.
Nelle residue 16 aule, in buone condizioni, possono inscriversi
760 alunni, cosicchè resterebbe a provvedere per
240. Io questa scuola però il numero degli inscritti
nell'ultimo decennio sali progressivamente dà 765
a 1000, con un aumento medio annuale di 23, mentre il numero
medio di inscritti risulta di 860.
Calcolato in 460 l'aumento prevedibile per un ventennio
avvenire e aggiungendo la deficienza riscontrata per 240
alunni, occorrerà una nuova scuola per 700 alunni.
Nella Scuola femminile Gaspare Gozzi sono inscritte 745
alunne ripartite in 16 sezioni mentre le aule sono 12 due
delle quali, a pianterreno, piccolissime e a contatto immediato
con la via, dovrebbero essere soppresse; vi sono quindi
4 aule che servono per 8 sezioni con orario alternato.
Nelle 10 aule in buone condizioni, possono collocarsi 450
alunne, e quindi risulta una deficienza di aule per circa
325.
Il numero medio annuale delle inscritte nell'ultimo decennio
è di 610, l'aumento medio annuale di 18. Tenuto conto
del prevedibile aumento di 360 alunne in un ventennio, e
della deficienza attuale di 360 sarà da provvedere
una nuova scuola per circa 700 alunne.
Se poi, come sarebbe desiderabile, si potessero restituire
al Giardino d'infanzia "Principe di Napoli ",
che ha sede nello stesso edificio scolastico, le due aule
che gli vennero tolte per sopperire ai bisogni della scuola
elementare, sarebbe necessario che il nuovo edificio contenesse
una scuola maschile capace di circa 800 alunni e una scuola
femminile per circa 700 alunne, in tutto 1500.
QUARTA ZONA - (S. Croce - S. Polo - Dorsoduro)
Questa vasta zona che abbraccia tre sestieri della Città,
non ha oggi che tre scuole maschili e cioè: S. Cassiano,
S. Stin e S. Raffaele e due scuole femminili: S. Giacomo
dall'Orio e S. Trovaso,
Un solo sguardo alla carta topografica in cui sono segnate
le rispettive circoscrizioni ne dimostra la insufficienza
per le grandi distanze che la maggior parte degli alunni
devono percorrere per accedervi.
Ma più che per le distanze, tali scuole sono insufficienti
per le condizioni didattiche ed igieniche in cui si trovano,
come vedremo dai dati che andremo esponendo.
La Scuola maschile di S. Cassiano ha sede in Palazzo Giovanelli
ed è in parte di. proprietà della signora Maria
Del Turco, che l'affitta al Comune pel canone annuo di L.
2600
con contratto scadente il 31 agosto 1913 ed in parte. di
proprietà degli eredi Marini Missana
Antonio verso il canone annuo di L. 1100 giusta contratto
scadente il 5 agosto 1910.
Vi sono inscritti N. 538 alunni ripartiti in 14 sezioni
che occupano 12 aule, due delle quali servono per 4 sezioni
con orario alternato. Nell'ultimo decennio, con qualche
oscillazione, gli inscritti aumentarono da 448 a 538 con
una media annuale di 9, mentre il numero medio degli inscritti
ammonta a 477.
Nelle 12 aule, quasi tutte in buone condizioni, meno un
a al primo, piano che è un po'
scarsa di luce, ed una al secondo piano che è piuttosto
bassa, possono trovar posto 446
alunni. Mancherebbe quindi lo spazio per 92 alunni e, tenuto
conto dell'aumento prevedibile di circa 180 alunni nel ventennio
avvenire sarà necessario provvedere per circa 270.
La Scuola maschile di San Stin ha sede nel Palazzo Donà
di proprietà comunale.
Vi sono inscritti 785 alunni ripartiti in 20 sezioni mentre
le aule sono 16 cosicché 4 di esse servono per 8
sezioni con orario alternato.
Di quelle 16 aule per deficiente cubatura e per scarsa luce
devono sopprimersene 2 negli ammezzati ed una al primo piano.
Le residue 13 aule possono contenere circa 450 alunni. Anche
di queste 13 aule però N. 3 in secondo piano sarebbero
capaci di appena 24 alunni ciascuna, in causa della deficiente
cubatura, e N. 5 hanno bisogno dell'apertura di nuove finestre
per ottenere una migliore distribuzione di luce.
A rigore pertanto oggidì solo 5 aule si trovano in
buone condizioni igieniche, ma anche queste sono capaci
appena di una trentina di alunni per ciascuna,
Da tutto ciò si rileva che questo edificio scolastico,
mentre occupa un'area abbastanza vasta, ed è dotato
di un cortile sufficiente anche per la ginnastica e di ampia
sala per la refezione, offre uno scarso numero di aule rispondenti
al bisogno della scuola, e tutte di dimensioni troppo limitate,
ciò che rende necessario un maggior numero di classi
e quindi un maggior numero d'insegnanti.
Sembra che quell'edificio, il quale per ubicazione centrale
e per ampiezza di costruzione si presterebbe ad esser sede
di una buona scuola, sia suscettibile di una radicale trasformazione,
la quale consenta una migliore utilizzazione dell'area su
cui sorge, e quindi un progetto concreto dovrebbe essere
studiato in tal senso.
Nell'ultimo decennio il numero degli inscritti aumentò,
con sensibili oscillazioni, da 746 a 785, con la media di
4 all'anno, mentre il numero medio degli inscritti risulta
di 780.
Tenuto conto del probabile aumento di 80 alunni in un ventennio
avvenire e della deficienza di aule per circa 335 alunni,
conseguente alle proposte soppressioni e riduzioni, il fabbisogno
per questa scuola ammonta a 415 alunni.
La Scuola maschile all'Angelo Raffaele ha sede nel Palazzo
Ariani di proprietà comunale e in un padiglione Docker
eretto nell'ampio cortile annessovi.
Vi sono inscritti 711 alunni ripartiti in 17 sezioni mentre
le aule sono 16, comprese le due del, padiglione, e quindi
i aula serve per due sezioni con orario alternato.
Delle 16 aule se ne dovrebbero sopprimere 3, due nel primo
piano e una nel secondo, perché non rispondenti alle
esigenze didattiche ed igieniche.
Nelle altre 13 possono trovar posto circa 500 alunni, e.
quindi occorre provvedere per circe 210 alunni, se si conserva
il padiglione Docker, e per 310 se questo viene abbandonato.
Poiché si può prevedere che il padiglione
non abbia lunghissima durata e considerato che esso rappresenta
un, provvedimento provvisorio, non scevro d'inconvenienti,
non sembra doversene tener conto nello studio di un programma
di provvedimenti d'indole generale e di carattere permanente,
pur continuando ad usufruirne fino a completa sistemazione
degli edifici scolastici e conservandolo poi come riserva
per ogni eventuale imprevveduto bisogno di nuove aule in
altre zone della città.
Nell'ultimo decennio il numero degli inscritti sali, con
progressione quasi costante; da 645 a 711 con una media
di 7 all'anno, mentre il numero medio degli inscritti ammonta
a 710.
Tenuto conto del prevedibile aumento di circa 140 alunni
in un ventennio avvenire e di 310 alunni pei quali mancano
le aule occorrerà provvedere per circa 450 alunni.
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