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Comune di Venezia - Piano programma 1977/1980 - pag. 2/6
Obiettivo generale, riequilibrio del territorio

[vf]

alla scheda sugli Itinerari Educativi

Dal doposcuola
al tempo pieno

L'esigenza fondamentale e la programmazione unitaria degli interventi delle diverse istituzioni che operano nel settore: Comune. Patronato Scolastico, Provveditorato agli studi.
Si dovrà perciò definire gli obiettivi di scolarizzazione a tempo pieno, che potranno essere diversi da zona a zona, a seconda della domanda sociale, del!e caratteristiche socio-economiche, del livello di scolarità precedente, del grado di sensibilità degli operatori scolastici, delle condizioni logistiche, ecc...

II calo demografico, come accennato, che provoca una diminuzione del numero delle classi, l'applicazione della 820, l'utilizzo degli insegnanti in soprannumero, l'inserimento a "pieno titolo" degli insegnanti comunali, o del Patronato scolastico sono strumenti che permettono, attentamente considerati, il soddisfacimento di una domanda sempre più pressante.

Gli interventi educativi

Un secondo momento di qualificante presenza dell'Ente Locale nella vita della scuola soprattutto nella logica che la prospettiva del tempo pieno non si costruisce solamente fornendo spazi, attrezzature e personale adeguato, ma favorendo anche una reale occasione di trasformazione di contenuti e programmi didattici, può essere sintetizzato nella programmazione degli "Itinerari educativi".

Attraverso l'organizzazione degli "Itinerari educativi", ci si propone:

a) di mettere a disposizione di insegnanti e alunni, attraverso incontri, visite, ecc. una serie di stimoli che permettano la conoscenza e lo studio di una realtà complessa come quella cittadina;

b) con l'utilizzazione di più stimoli programmati in un curriculum adatto alle esigenze dei ragazzi e degli insegnanti, di superare il momento episodico delle singole attività, in una programmazione pedagogica più completa e articolata;

c) di offrire spunti di attività interdisciplinari, nel quadro di una ricerca d'ambiente (o meglio uomo-ambiente) non solamente libresca, ma condotta "sul campo".
Sarà perciò necessaria la collaborazione di tutte le istituzioni, associazioni, organismi sociali, organizzazioni di massa per la messa a punto delle diverse attività e iniziative;
nello stesso tempo, poiché a un così notevole sforzo organizzativo o finanziario deve corrispondere uno reale efficacia pedagogica, sarà necessaria anche la collaborazione della istituzione scolastica e degli insegnanti in particolare.

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