Il maestro Angelo Grimaldo
Autobiografia
Sono nato il 1° febbraio 1928 a Mirano (Venezia), in frazione
di Ballò dove mio padre, maestro nativo veneziano, abitava
nell'alloggio fornito dal Comune sopra la scuola stessa. Ho
frequentato le scuole elementari del paese (e per un anno
mio padre fu mio maestro) e le medie (allora si chiamavano
'magistrali inferiori') all'Istituto Tommaseo di Venezia fino
al diploma nel 1943.
Allora facevo il pendolare fra la mia abitazione e la città.
Le difficoltà di accedere alla città a causa della guerra
mi fecero interrompere gli studi nei seguenti due anni.
Studiando da privatista, recuperai in parte il tempo perduto,
frequentai poi per due anni l'Istituto Belzoni di Padova e
mi diplomai geometra nel 1948. Nel 1950 diedi come privatista
gli esami presso l'istituto Tommaseo di Venezia conseguendo
l'abilitazione magistrale con ottima votazione.
Mentre nell'anno stesso ebbi un posto d'insegnante di scuola
popolare a Caselle di S. Maria di Sala, partecipai e vinsi
il concorso magistrale del 1951, ottenendo il posto a Fossò,
dove cominciai con una terza classe. L'anno dopo ebbi il trasferimento
a Martellago dove rimasi per sei anni. Fu quello il periodo
del mio apprendistato e delle mie sperimentazioni, nonchè
delle mie ricerche storiche e della mia frequenza al Magistero
di Padova.
Nel 1958 a domanda ottenni il trasferimento a Zelarino, più
vicino alla residenza della mia famiglia che nel frattempo
si era spostata a Mestre; e a Mestre rimasi anche dopo il
mio matrimonio.
A Zelarino insegnai per otto anni fino al 1966 quando, superato
il concorso direttivo, mi fu assegnata come sede provvisoria
la direzione di Tricesimo (Udine). In rapida successione ebbi
la sede fissa a Porto Tolle (Rovigo) con la reggenza di Tolle,
il trasferimento a Loreo (Rovigo), a Trebaseleghe (Padova)
e dal 1971 a Mogliano Veneto 2° Circolo (sede a Zerman). Nel
1977 ottenni il trasferimento alla Direzione di Preganziol,
dove nel 1972 avevo fissato la mia dimora, ed ivi rimasi fino
al 1993 quando andai in pensione, dopo 42 anni di servizio.
Nel 1963 pubblicai uno studio storico su Martellago, ristampato
con aggiornamenti nel 1993, nel 1964 il poemetto in ottava
rima di Francesco Scipione Fapanni che completai con una introduzione
e annotazioni storiche. Oltre a qualche pubblicazione minore,
portai recentemente a termine un ampio studio storico su Preganziol
che è in attesa di pubblicazione.
|