Torna all'inizio di questa pagina

 

 

 

 

 

Torna all'inizio di questa pagina

 

 

 

 

 

Torna all'inizio di questa pagina

 

 

 

 

 

Torna all'inizio di questa pagina

 

 

 

 

 

Torna all'inizio di questa pagina

 

 

 

 

 

Torna all'inizio di questa pagina


Torna alla copertina   ARCHIVIO / Documenti trascritti          
                                                                           
Torna indietro Torna all'indice dell'archivio
Comune di Venezia - Piano programma 1977/1980 - pag. 5/6
Obiettivo generale, riequilibrio del territorio
[vf]

alla scheda sugli Itinerari Educativi

2.3.8  

OBIETTIVI DI GESTIONE
DEL SERVIZIO

Strumenti organizzativi

L'Amministrazione intende dare forte risalto ad una efficiente, razionale, puntuale gestione del servizio scolastico soprattutto in relazione ai suoi doveri istituzionali.

Principale strumento per raggiungere questo obiettivo deve essere l'organizzazione degli strumenti periferici dell'Amministrazione, e Consigli di Quartiere in particolare.

I Distretti Scolastici devono inoltre costituire il momento principale per la definizione delle necessità e dei programmi di intervento; perciò anche l'organizzazione dei servizi amministrativi si dovrà articolare in relazione alla territorialità dei Distretti.

Patrimonio
scolastico

Per quanto riguarda il problema del patrimonio scolastico, l'Amministrazione Comunale sii prefigge la conoscenza puntuale non solo quantitativa, ma anche qualitativa (stato di conservazione, tipo di utilizzo, idoneità, ecc.) delle strutture esistenti nel territorio comunale.
E' noto che in molte situazioni le strutture scolastiche costituiscono l'unico servizio e possibile centro di aggregazione sociale nel territorio.

In base alle indicazioni della legge n. 517 (18.8.77) l'Amministrazione intende definire con estrema chiarezza la possibilità e i modi d'uso dei locali scolastici da parte della popolazione, superando così i "burocratismi" che ancora caratterizzano l'attuale gestione del patrimonio scolastico. Tale operazione sarà portata avanti in stretta connessione con gli organi collegiali della scuola e LE associazioni di base che operano nelle varie zone.

Tipologia edilizia Per quanto riguarda il restauro delle attrezzature esistenti e la progettazione di nuove opere, ci si dovrà basare SU due fondamentali concetti di tipologia architettonica: la flessibilità e la polivalenza.
Ciò per permettere da una parte l'adeguamento degli spazi alle istanze pedagogiche che nel loro rapido evolversi richiedono spazi che non predeterminino rigidamente il rapporto pedagogico, e dall'altra, come detto, la flessibilità degli spazi non solo per le attività istituzionalmente scolastiche, ma per costituire un centro di aggregazione nel territorio.
Manutenzione II servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria dovrà essere riorganizzato prevedendo la collaborazione dei Consigli di Quartiere, attraverso un'analisi di costi e un piano d'intervento che eviti sprechi e ritardi nell'erogazione del sevizio.
Approvvigionamento

L'intervento aggiornato dei beni esistenti, la regolamentazione delle richieste da parte delle singole scuole, il potenziamento dei laboratori artigiani dell'Amministrazione, la qualificazione dei prodotti e del materiale da acquistare: questi sono gli obiettivi su cui l'Amministrazione intende operare, certa dell'enorme importanza che ha, e la necessità di una didattica efficace, la presenza di attrezzature, arredi, materiale di lavoro appropriato e tecnologicamente avanzato.

<<< pagina precedente            pagina seguente >>>