Recupero delle isole minori della laguna di Venezia, un progetto pilota

Recupero dell’Isola di Santo Spirito

Il Forum per la laguna, associazione culturale fondata nel 1991 che opera nel campo della salvaguardia ambientale e dello sviluppo sostenibile in ambito internazionale, ha lanciato dal 1997 la campagna internazionale “C’era una volta un’isola…” per il recupero delle isole minori della laguna veneta. In collaborazione con la facoltà di Scienze Ambientali dell’Università di Ca’ Foscari, la facoltà di Architettura dello IUAV e il corso di turismo culturale dell’Università di Padova e con il sostegno della Direzione Centrale Relazioni Internazionali e Politiche Comunitarie del Comune di Venezia il Forum sta sviluppando un progetto giovani mirato a coinvolgere una decina di studenti universitari nello studio e realizzazione di un progetto per il recupero di un’isola minore della laguna. In particolare gli studenti stanno lavorando sull’isola di Santo Spirito, un’isola minore situata nella laguna centrale tra San Clemente, Sacca Sessola e Poveglia a 500 metri dal Lido. Il progetto prevede un primo momento di ricerca storiografica e geografica del sito ed un secondo momento di progettazione che si concluderà con un incontro divulgativo ed una mostra espositiva dei lavori dei ragazzi.
Scopo del progetto di recupero dell’isola è quello di dare vita ad uno spazio adeguato al contesto lagunare che consenta di:

· Promuovere studi e ricerche in campo naturalistico afferenti la laguna di Venezia ed in particolare le isole della laguna;
· Favorire lo scambio e la presenza di giovani studiosi
· Promuovere una didattica ambientale
· Sviluppare un turismo ambientale e culturale compatibile e consapevole

Il Progetto, se così concepito, consentirà inoltre di valorizzare l’isola di Santo Spirito da un punto di vista naturalistico-ambientale, attraverso la ricostruzione, anche se solo esemplificativa, del tipico ambiente lagunare.
Le attività di ricerca e didattica che verranno sviluppate in isola si integreranno nell’ambito dell’ Osservatorio EuroMediterraneo-Mar Nero su informazione e partecipazione nelle politiche ambientali e azioni di sviluppo economico sostenibile locale. Il progetto di Osservatorio si sviluppa sulla base di una esperienza ormai pluriennale acquisita nell'ambito del progetto SeaM (Sistema di educazione ambientale marina nel Mediterraneo) www.retemediterranea.com sostenuto da Commissione Europea e Ministero dell’Ambiente Italiano.