Chiamato anticamente San Nicolò della Cavana
0,64.60 ettari
proprietà privata
tra Burano e Murano sul canale di San Giacomo
Veduta aerea dell'isola
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Nel 1303 quattro monache Benedettine eressero, su un lembo di terra, un monastero dedicato a San Nicolò, per cui l'isola si chiamò in un primo periodo "San Nicolò della Cavana". Alla morte delle ultime monache il monastero fu aggregato al convento di Santa Caterina di Mazzorbo. L'isola rimase poi abbandonata per due secoli e gli edifici vennero gradatamente distrutti.
Successivamente, due eremiti seguaci di San Paolo, assieme a vari laici e religiosi, si trovarono sull'isola e vi trascorsero alcuni periodi finché, stanchi della solitudine e della povertà, la abbandonarono nuovamente.
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Desolazione degli edifici - 1978
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Desolazione degli edifici - 1998
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il turista