4 ettari
proprietà Ulss
Situata nella laguna sud fra San Clemente e San Giorgio Maggiore
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Il monastero aveva un bel chiostro con quaranta colonne e la chiesa era ornata con quadri di Tintoretto, Veronese e Longhi. Presso la chiesa sorgeva un grande albero, che il Coronelli chiamava " bovolaro", i cui rami flessibili erano usati per fare lo scheletro del "felze" delle gondole. Nel 1810, durante l'occupazione napoleonica, vi fu costruita una polveriera che scoppiò nel 1849 cancellando ogni traccia dei resti dei monumenti. Fino al 1895 rimasero sull'isola degli orti dati in affitto a contadini che vi coltivavano le verdure per il mercato della città. |
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Non c'è più nessuno - 1998
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Rimasugli - 1998
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il turista