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San Clemente
6,8 ettari
proprietà dell'Ulss (dal luglio 1995)
situata nella laguna Sud nel canale Orfano
Nel 1810 il convento di San Clemente venne chiuso e i suoi arredi andarono venduti all'asta. La chiesa rimase aperta e le funzioni venivano officiate dai frati cappuccini del Redentore. Nel 1855 il governo austriaco stabilì che sull'isola sorgesse il manicomio centrale per le alienate delle provincie venete e nel 1858 iniziarono i lavori. Demolito il convento fu conservata solo la chiesa, dalla quale però furono prelevati tutti i dipinti e trasportati nei depositi di Palazzo Ducale. Per realizzare il nuovo edificio si rese inoltre necessario ampliare l'isola attraverso la bonifica e l'apporto di terre provenienti da scavi. Vennero così creati l'orto ed il grande giardino sulla parte che volge a ponente.
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Attività dimenticate - 1998
Attività dimenticate - 1998
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