1,33 ettari
proprietà del Comune di Venezia
situata nel canale di Fusina tra la Giudecca e la terraferma
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Una congregazione di Canonici Secolari vi rimase fino al 1668 quando l'ordine fu soppresso e l'isola divenne sede dei monaci di San Francesco di Paola e poi dei Carmelitani Scalzi, che vi apportarono grandi restauri.
Nel 1717 la chiesa e il convento furono semi distrutti da un grande incendio; si persero così una ricchissima biblioteca e alcuni celebri quadri. I Carmelitani scalzi si trasferirono allora a Santa Maria di Nazareth, portando con loro quello che riuscirono a salvare.
Nel 1799 l'isola fu utilizzata come carcere politico e nel 1806, con le soppressioni napoleoniche, la chiesa fu distrutta e il convento usato come deposito per le polveri.
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La cavana - 1978
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La cavana - 1998
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il turista