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ISTITUZIONE CLASSE IV A FAVARO
A - DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE
- SEDUTA DEL 13 NOVEMBRE 1908.
Oggetto: "Sulla domanda presentata
da diversi Capifamiglia per ottenere che nel Comune venga
istituita la Classe 4^ elementare."
"Il Presidente fa dar lettura dal
Segretario della domanda presentata da diversi capi fami-glia
del Comune e tendente ad ottenere l'istituzione nel Capoluogo
del Comune della Classe quarta elementare. Fa pure dar lettura
dei fogli 10 e 12 novembre del Direttore Di-dattico coi quali
nel mentre si congratula dell'iniziativa che coll'attuazione
metterebbe Fa-varo in condizioni scolastiche superiori a tutti
gli altri Comuni rurali limitrofi, fa puranco rile-vare che
alla nuova Classe bisognerebbe assegnare un apposito Titolare.
Alcuni Consiglieri appoggiano la domanda, altri nel mentre
l'appoggiano fanno rilevare l'oneroso gravame cui sarebbe
sottoposto il bilancio per una semplice spesa facoltativa.
Però dopo qualche discussione piuttosto vivace e che
finisce coll'abbandono della sala da parte del Consigliere
Battistella, il Consiglio nel mentre nella massima è
favorevole alla domanda in esame, con voti unanimi (11) per
suffragio palese incarica la Giunta di studia-re bene la questione
e di riferire a tempo opportuno al Consiglio quelle concrete
proposte che reputerà più utili al conseguimento
dello scopo."
Allegata:
Relazione del Direttore Didattico - 10 novembre 1908
"In risposta alla pregiatissima Sua del 9 corrente accompagnantemi
l'istanza pre-sentata da 42 padri di famiglia per ottenere
in Comune l'istituzione della classe IV^, pre-giami dichiararle:
L'istituzione di una classe IV^ sarebbe utile al paese perché,
oltre la classe III^, co-testi alunni non hanno alcun corso
superiore da frequentare e i pochi che si sobbarcano o si
sobbarcherebbero a frequentare la Scuola di Mestre difficilmente
possono essere rice-vuti pel numero grandissimo di alunni
frequentanti detta Scuola.
- Ammesso quindi venisse costì istituita una classe
IV^, credo potrebbe essere fre-quentata, per ora, da 10 -
15 alunni; ma tale numero andrebbe certo sempre più
aumen-tando.
- Le aule, con detta istituzione, sarebbero sufficienti allo
scopo, ma occorrerebbe una modificazione all'orario della
Scuola maschile o femminile.
- La classe IV^ (omettendo per economia di affidarla ad un
apposito titolare) po-trebbe, per ora e in via di esperimento,
essere affidata anche al Maestro ma con riduzione d'orario
e cioè facendo egli scuola tre ore e mezzo al mattino
alle classi I^ e II^ e tre ore e mezzo nel pomeriggio alle
classi III^ e IV^.
Ciò ripeto in via di esperimento; perché se
detta classe cominciasse a dare buoni risultati sarebbe opportuna
poi la nomina o di un sottomaestro o quella del titolare.
Augurando che Favaro, fra tutti i Comuni limitrofi, dia per
primo l'esempio di un'istituzione così utile, con la
massima considerazione
Della S.V. Illustrissima"
Il Direttore
Lodovico Cappa
B - DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE
- SEDUTA DEL L'11 GIUGNO 1909.
Oggetto: "Provvedimenti attendibili
in ordine alla istituzione della classe 4^ elementare nel
Comune."
"Il Presidente fa dar lettura dal Segretario del foglio
N° 417 datato 8 Aprile anno corrente del R.° Provveditore
in ordine alla istituzione in Comune della Classe 4^ elementare.
Fa rilevare in pari tempo che il Consiglio nella tornata 13
novembre 1908 sulla domanda di diversi comunisti presentata,
ebbe a deliberare addimostrandosi favorevole nei soli limiti
della massima a quanto si fu per chiedere e venne incaricata
la Giunta di studiare in pari tempo la cosa riferendone al
Consiglio stesso a tempo opportuno.
Avverte che la Giunta non può avere avuto il tempo
sufficiente per presentarsi con propo-ste concrete, tanto
più occorrendo per l'istituzione l'edificazione di
un locale adatto e che importerebbe una ingente spesa oltre
al dispendio annuo di circa milleseicento pel titolare della
scuola.
Rimette la cosa nuovamente al Consiglio perché anche
si pronunci sul deliberato del Con-siglio Provinciale Scolastico.
Il Consigliere Battistella intende che sia nominata una Commissione
che studi bene la co-sa e che abbia da approntare entro un
brevissimo tempo un piano particolareggiato per-ché
quanto più presto sia possa andare ad effetto la chiesta
istituzione. Alcuni Consiglieri dimostrano l'inutilità
dell'istituzione in considerazione che la terza elementare
è sufficiente a chiunque per essere ammesso al diritto
elettorale e alle molte professioni per cui tale ti-tolo è
richiesto. Sostengono che la 4^ classe elementare è
un gradino maggiore d'erudimento che vale in un capoluogo
di Mandamento o di Provincia alla preparazione delle giovani
menti ai corsi superiori, ma in realtà non ha alcuna
importanza qui fra la no-stra popolazione eminentemente rurale.
Alcuni altri Consiglieri dicono che l'istituzione sarebbe
di decoro ed onore al nostro Comu-ne. Ma che bisogna dianzi
tutto pensare alla spesa cui andrebbe incontro l'Azienda Co-munale.
Il Consigliere Battistella insiste perché venga acceso
un mutuo con qualche istituto di Cre-dito e con ciò
venga data mano a tante innovazioni che sono da lungo tempo
reclamate dagli amministrati. Il Consigliere Bortolato nel
mentre si dice favorevole all'istituzione, riba-disce al Consigliere
Battistella facendogli rilevare che il Comune di Favaro ha
sostenuto molte e molte spese sino ad ora e che ha fatto molte
e moltissime innovazioni in uno scor-cio di tempo relativamente
breve; ciò a differenza di tant'altri Comuni le cui
Amministrazio-ni tirano avanti senza tante preoccupazioni.
Il presidente quindi propone che si rimandata la trattazione
dell'oggetto in tempo indeterminato.
Ed il Consiglio per alzato di mano approva con voti 12 la
proposta del Sig. Presidente. Contrario il Consigliere Battistella
che insiste."
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Andare
a scuola, nel tempo...
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