Lavori di restauro a Palazzo Jager

Ampi lavori di restauro furono necessari per poter riutilizzare il palazzo come sede di scuola, poiché per più di dieci anni il primo e il secondo piano erano stati abitati da numerose famiglie.
Il 22 marzo 1945 infatti palazzo Jager, affittato per ospitare la Scuola Elementare Femminile dei SS. Apostoli, venne requisito dal Comune per sistemare gli sfollati di S. Marta e di Marghera, a causa dei bombardamenti subiti.

Naturalmente il proprietario, il professor Bernardi, protestò vivacemente contro questa ingiusta decisione, inviando numerose lettere, che sono conservate presso l'Archivio Storico Comunale della Celestia.
Alla sua morte, nel 1946, il palazzo divenne proprietà delle due sorelle Maria e Anna Gioseffini, che abitavano al terzo piano e che per molti anni avevano accudito il professore. Nel 1948 riuscirono a venderlo al Comune, ma rimasero nella loro abitazione fino al 1960, pagando l'affitto. Il Comune utilizzò il primo e secondo piano per i profughi fino al 1956.