GUGLIELMO BERCHET

Nato a Venezia nel 1833, partecipò alla difesa della città nel 1848, come volontario nella Guardia Civica. Laureato in Giurisprudenza a Padova si interessò allo studio delle fonti della Storia di Venezia, collaborando al programma di fondazione dell'Archivio veneto con Fulin e Bartoli.Sospettato dagli austriaci di aver intrattenuto corrispondenza con gli esuli veneti in Piemonte e Lombardia, scappò da Venezia poco prima del 1866.

Dopo l'Unità, il Comune gli affidò, fra gli altri, l'incarico di riorganizzare le Scuole pubbliche Serali, le Opere di Carità, gli Enti culturali.
Fu consigliere comunale e assessore nei Comuni di Venezia, Mestre e Mogliano. Pubblicò con Barozzi e Stefani i Diari di Marin Sanudo e fu nominato segretario perpetuo dell'Istituto veneto di Scienze Lettere ed Arti.

Morì nel 1919 nella sua villa di Carpenedo a Mestre.