L'edificio è alto m 7,5 su 2,5 piani. Occupa una superficie di 141 mq ed un volume di 1058 mc. E' presente un giardino. Nata come villa unifamiliare, oggi è bifamiliare. Presenta una pianta di forma quadrata, la muratura esterna è in laterizio come il tetto. Inoltre è presente una torretta.
Le merlature presenti nelle facciate, ricordano le mura dell'Arsenale, dagli archetti pensili sotto il tetto, al torrione simmetrico, al bugnato del basamento. In contradizione con l'imponenza della struttura, le finestre sormontate da un timpano ad arco acuto, danno anche nell'intarsio e nella decorazione, un senso di profonda leggerezza. Siamo di fronte ad un esempio tra i più tipici di assemblaggio stilistico. L'edificio all'esterno risulta un po' semplificato nei particolari ornamentali, ma mantiene intatta la sua struttura, a parte il cancello in ferro battuto scomparso probabilmente durante la seconda guerra mondiale. Nel giardino tenuto a ghiaia dalla parte del Casinò, sono conservate delle sedie in finto legno tipiche dei primi anni del secolo XX. Nelle facciate sono presenti delle patere (vedi SCARPA SONINO 1989, p.70).
La villa originariamente progettata per una sola famiglia, disponeva anche di una stanza "da fumo" (fumoir).