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verbale - V^ Commissione
Seduta del 12/11/2004

 

convocazione

resoconto sintetico

tabella presenze

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Consiglieri componenti la Commissione: Lorenzo Lugato, Ugo Bissacco, Pierluigi Gasparini, Maria Paola Miatello Petrovich, Alberta Rincorosi, Bruno Centanini, Pietrangelo Pettenō, Enrico Nardin, Sergio Vazzoler, Flavio Dal Corso, Renato Darsič, Sandro Bergantin, Sergio Meconi, Gabriele Senno, Saverio Centenaro, Renato Boraso, Nicola Bottacin, Luciano Pomoni, Giorgio Suppiej


Consiglieri presenti: Ugo Bissacco, Alberta Rincorosi, Pietrangelo Pettenō, Enrico Nardin, Renato Darsič, Sandro Bergantin, Sergio Meconi, Gabriele Senno, Saverio Centenaro, Renato Boraso, Nadi Pettenō (sostituisce Lorenzo Lugato)


Altri presenti: Assessore all'Urbanistica: Guido Zordan; Vice Direttore Sportello Unico: Aldo Bello; Vice Direttore Sportello Unico: Oscar Girotto; Funzionario Urbanistica: Giorgio Pilla; Funzionario Ambiente: Dorigo.


 
Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 3418/04 - V.PRG Cittā Antica di Veenzia - NTA - XIV Elenco, art. 25 e art. 29. V.PRG per l'Isola di Murano - NTA VI Elenco, art. 20 e art. 21;
     
  2. Discussione dell'interrogazione nr. d'ordine 2025 con oggetto: 'Nuovo impianto antenna telefonia mobile via Altinia parcheggio scambiatore; basta prendere in giro i cittadini!!! ', inviata da Renato Boraso;
     
  3. Discussione dell'interrogazione nr. d'ordine 2296 con oggetto: 'Che fine ha fatto la Variante al P.R.G. di Pellestrina? ', inviata da Renato Boraso;
     
  4. Discussione dell'interrogazione nr. d'ordine 2328 con oggetto: 'Ritiro della Concessione Edilizia n°9260/2001', inviata da Renato Darsič;
     
  5. Discussione dell'interrogazione nr. d'ordine 2464 con oggetto: 'Richiesta verifica in Commissione situazione viabilitā e urbanistica sviluppo area AEV Terraglio ', inviata da Renato Boraso.


Verbale della seduta
 

Alle ore 15.25 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, invitando l’arch.Bello ad illustrare il punto 1). Comunica che i Consigli di Quartiere n. 2 e n. 5 hanno espresso parere favorevole e che è pervenuta una nota del Presidente del Consiglio di Quartiere n. 1 richiedente la sospensione dei termini (già scaduti), con richiesta di ulteriore documentazione.

BELLO: illustra, scheda per scheda, la proposta di deliberazione che prevede nuove classificazioni tipologiche. Relativamente alla scheda contestata dal Presidente del Consiglio di Quartiere n. 1 (ditta Toso Giovanna), precisa che il PRG vigente classifica l’edificio con tipologia C, che già consente l’attivazione di Albergo, a condizione che un piano non superi i 200 mq. Pertanto la richiesta del Consiglio di Quartiere appare pretestuosa o derivante da una scarsa conoscenza del PRG vigente, infatti il cambiamento tipologico da “C” a “O” non comporta nessuna modifica, né ora né in futuro, delle destinazioni ammissibili. Precisa inoltre che la nuova classificazione proposta è stata attribuita in base alla documentazione storica a disposizione, e deriva quindi da elementi oggettivi.

CENTENARO: ritiene che sia opportuno fornire la risposta alle richieste del Consiglio di Quartiere e controdedurre con specifico documento. Propone l’invio del punto 1) in Consiglio Comunale in Allegato A. la Commissione approva.

Ore 15.40

BORASO: illustra l’interrogazione di cui al punto 2) dell’o.d.g. e chiede se le cose siano cambiato rispetto a febbraio 2004.

DORIGO: conferma che la localizzazione dell’impianto è prevista sul parcheggio scambiatore.

BORASO: vorrebbe evitare che anche in questo caso si venga a conoscenza dell’esistenza di residenza (vedi vicenda dell’area PEEP su zona Vesta), solo dopo che la stessa sia stata realizzata. Fa notare infatti che sull’area sono stati costruiti da poco alcuni palazzi ed è inoltre prevista una area C2RS Chiede che la vicenda venga ben concertata con la Municipalità, alla luce del nuovo PRG. Si dichiara comunque soddisfatto della discussione. La discussione sul punto 2) viene conclusa.

Ore 15.50

BORASO: illustra l’interrogazione di cui al punto 3) dell’o.d.g. ringraziando per aver già ottenuto un documento di indirizzo. Chiede se esiste un cronoprogramma dei lavori per conoscere le date di adozione e approvazione della variante, in modo da valutare i tempi di discussione in Commissione. Chiede che la proposta di variante venga portata a conoscenza contemporaneamente alla Commissione e al Quartiere.

ZORDAN: comunica che la proposta di deliberazione verrà presentata prima di natale e si conta poi di poterla adottare entro il 25 febbraio 2005.

PILLA: illustra il metodo di lavoro usato per la redazione della variante, avvenuto con il coinvolgimento dei residenti, senza però identificare le localizzazioni degli interventi sulle aree private, fatta eccezione per un unico intervento sulla viabilità.

CENTENARO: chiede se sia stato utilizzato lo stesso metodo della Variante al PRG di Burano, e quindi con la partecipazione del Quartiere nella fase di predisposizione.

PILLA: più precisamente sono stati identificati degli obiettivi e indirizzi, senza localizzare le scelte puntuali sul territorio. Fa presente che su questa variante è prevista la proroga per l’entrata in vigore della nuova legge urbanistica, fino al 31.12.05.

ZORDAN: fa presente che si è trattato di un esperimento di partecipazione per condividere una strategia, che ha riguardato non solo il Consiglio di Quartiere, ma anche tutti i soggetti portatori di interessi significativi e che è stato tenuto conto anche del conteso storico dell’isola.

BORASO: si dichiara soddisfatto della discussione. La discussione sul punto 3) pertanto viene conclusa.

Ore 16.00

DARSIE’: si dichiara soddisfatto della risposta scritta fornita dall’Assessore relativamente all’interrogazione di cui al punto 4), in quanto prevede l’annullamento del permesso di costruire. La discussione sul punto 4) pertanto viene conclusa.

Ore 16.05

BORASO: punto 5): premette che l’argomento dovrà essere riaggiornato ad una prossima riunione con la presenza dell’Assessore alla Mobilità. Non riesce a comprendere in quali termini si stia coordinando lo sviluppo dell’area AEV Terraglio poiché vede sorgere strutture molto consistenti, che sembrano essere più residenza che direzionale, come invece era previsto. Ritiene che la questione possa diventare pericolosa in quanto non si sta ancora realizzando la viabilità. Chiede, per una questione di trasparenza e correttezza nei confronti dei cittadini che vivono nella zona, se stanno avvenendo dei cambi di destinazione d’uso.

CENTENARO: invita l’Assessore ed il tecnico a fornire una illustrazione della situazione dal punto di vista dell’urbanistica, ribadendo l’impegno poi per una riunione congiunta sull’aspetto della viabilità.

ZORDAN: fa sapere che il quadro non è ancora completato, essendo ancora in una fase di cantierizzazione, e ammette comunque che un programma così impegnativo andava forse predisposto con fasi di attuazione più precise. La prima fase riguarda il trasferimento degli impianti chimici e riutilizzo delle aree dimesse, che non potranno più essere direzionali, perché il direzionale non ha più mercato. Ci si è posti quindi la domanda se fosse possibile prevedervi residenza, collegandola alle altre aree residenziali.

GIROTTO: fornisce il quadro della situazione in atto sull’area. La trasformazione è frutto di strumenti urbanistici discussi e approvati in varie fasi e in vari anni, anche con alcune variazioni. Ci sono state difficoltà nel coordinamento di tutte queste operazioni dovute anche all’obbligatorietà di rispettare i termini dei permessi di costruire. Le trasformazioni sono tutte di carattere privato, tranne il nuovo Ospedale. L’obiettivo è consentire una agevole installazione dei cantieri, che devono realizzare opere di notevole complessità. Fa sapere che l’Ufficio Mobilità sta tutt’ora studiando l’aspetto viario. La destinazione a residenza sta nelle indicazioni contenute nel PRG, ed è stata una scelta a suo tempo molto discussa dalla Commissione consiliare (1999), e ricorda che allora fu previsto di attivare una procedura attraverso la quale fu deciso che una quota del dimensionamento abitativo venisse dedicata a questa zona (1490 abitanti teorici), sostituendo quindi le destinazioni terziarie ritenute non più attuali e portando ad una riduzione di circa 130.000 mc. Ricorda che questa scelta dovrà comunque essere oggetto di una variante al P.P., e quindi sottoposta al voto del Consiglio comunale, così come avverrà per eventuali varianti alla viabilità.

Illustra graficamente lo stato di attuazione dei permessi di costruire richiesti, in corso di realizzazione ed attuati. Comunica che alcuni operatori di interventi, anche già concessionati, hanno fatto presente la loro disponibilità ad effettuare un cambio di destinazione a residenza.

Le possibilità sono quindi utilizzare parzialmente l’opportunità che offre il PRG e prevedere residenza, oppure effettuare delle trasformazioni di zona in altre porzioni all’interno del piano.

CENTENARO: il punto 5) viene rinviato ad una prossima riunione congiunta con la Commissione Viabilità.

Alle ore 16.30 il Presidente dichiara chiusa la seduta.


 

 

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