Testo
Premesso che,
la stampa locale nei giorni di Venerdì 6 e Sabato 7-Agosto – 2004, ha pubblicato la notizia del ritiro, con atto del 04-08-04 della Concessione Edilizia n°9260 del 2001, per la costruzione del Hotel in Via Rovereto a Chirignago Mestre Ve. Da parte dell’assessore G. Zordan, rilasciata alla soc. Vela Hotel, con la motivazione che l’intervento non risulta conforme alle norma urbanistiche vigenti sia in riferimento alle altezze massime dell’edificio, sia all’obbligo delle distanze minime dall’asse stradale,
Premesso che,
il ritiro è avvenuto dopo le proteste e segnalazioni dei cittadini della zona, condivise dal nostro Partito, che segnalavano anche la mancanza del rispetto della servitù dei parcheggi.
Premesso che,
gli uffici tecnici del Comune il giorno 08 Marzo 2004 avevano avviato un procedimento di annullamento della concessione, e il 19-Marzo di sospensione dei lavori perché gli elaborati grafici non evidenziavano la presenza del corso d’acqua esistente, omettendo così il parere obbligatorio del Consorzio Dese – Sile, che guarda caso veniva evidenziato solo il giorno 19- 07-04;
CHIEDO
Si verifichi, se i rappresentanti del Comune di Venezia nella commissione Edilizia fossero presenti nelle discussioni che hanno deciso e dato il via libera alla concessione e se ciò fosse affermativo di avviare il procedimento per l’immediata sostituzione dei rappresentanti comunali in commissione Edilizia, perché non mi sento GARANTITO per le concessioni future
CHIEDO
Se l’assessore dopo essersi accorto di tanta irregolarità e incongruenza abbia avviato un’inchiesta, per conoscere come mai sia possibile che tutto ciò possa accadere e se ciò sia frutto di incompetenza dei membri della Commissione Edilizia o di voluta intenzione di favorire la ditta costruttrice.
CHIEDO
Che per la ragioni sopra indicate, il comune interessi la Magistratura per verificare eventuali illeciti e colpire eventuali disonesti, al fine di tutelare gli interessi dei cittadini e delle Istituzioni.
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