giorno della memoria

L’Amministrazione comunale celebrerà domenica 23 gennaio, al Teatro Malibran, la quinta “Giornata della Memoria”, istituita con la legge 211/2000 per “ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”. La data stabilita dalla legge è il 27 gennaio, giorno in cui furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, ma, come negli anni scorsi, la celebrazione è stata anticipata alla domenica, per consentite la più ampia partecipazione di cittadini.
Il programma della Giornata, concordato tra la Presidenza del Consiglio comunale, l’Ufficio del Consiglio, il Coordinamento cittadino per la Giornata della Memoria, la Comunità Ebraica, le Associazioni dei partigiani, dei perseguitati, dei deportati, dei reduci, e con gli uffici comunali interessati (Centro Pace, Circuito Cinema, Itinerari educativi, Servizio bibliotecario) prevede alle ore 10.00 l’intervento del Sindaco Paolo Costa e di Amos Luzzato, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e, a seguire, la proiezione di un filmato con testimonianze di sopravvissuti alla deportazione e la prima esecuzione assoluta di Lied ohne Worte (“canto senza parole o per cui non ci sono parole”, per soprano, coro misto di voci bianche, pianoforte ed elettronica) appositamente composto dal musicista Claudio Ambrosini.
Dal 10 al 27 gennaio a palazzo Fortuny è allestita la
mostra “Shoah, l’infanzia rubata” – orario 9.30-18.00.
Lied ohne Worte (2004)
per soprano, coro misto di voci bianche, pianoforte ed elettronica
Calendario degli eventi promossi dal Coordinamento cittadino per il Giorno della Memoria 2005
Auschwitz
Per le scuole
|