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verbale - III^ Commissione
Seduta del 19/05/2008

 

convocazione

resoconto sintetico

tabella presenze

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Consiglieri componenti la Commissione: Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Danilo Corrą, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Silvia Spignesi, Giuseppe Toso, Fabiano Turetta, Roberto Turetta, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Valerio Lastrucci, Alfonso Saetta, Felice Casson, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo


Consiglieri presenti: Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Danilo Corrą, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Fabiano Turetta, Roberto Turetta, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Maurizio Baratello (sostituisce Carlo Pagan), Tobia Bressanello (sostituisce Silvia Spignesi), Franco Conte (sostituisce Ezio Oliboni), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Fabio Muscardin (sostituisce Giacomo Guzzo)


Altri presenti: Assessore Sandro Simionato, Direttore Luigi Gislon, Direttore Dipartimento Welfare Sandro Del Todesco, Rappresentanti Sindacato CISL Panciera Roberto, Berti Giorgio e Bollato Mara, Rappresentanti Sindacato CGIL Vanin Ercole e Lubiato Paolo, Rappresentante Sindacato UIL Polo Pietro, Rappresentante Sindacale Grigolato Margherita, Amministratore unico della San Benedetto Srl Giovanni Battista Caprara


 
Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione Organizzazioni Sindacali CGIL- CISL - UIL in merito situazione Istituto Carlo Steeb.


Verbale della seduta
 

Alle ore 15.30 il Presidente della III Commissione Consiliare Danilo Corrà, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, premettendo che l’audizione odierna è stata richiesta dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL per illustrare la situazione dell’Istituto Carlo Steeb. Quindi da la parola al Consigliere Mazzonetto

MAZZONETTO chiede se sono presenti i rappresentanti dell’ULSS 12

CORRA’ risponde di no.

REATO sottolinea che la seduta deve attenersi solo all’audizione perchè il dibattito non è previsto dall’ordine del giorno

BARATELLO osserva che eventualmente si può convocare un’altra commissione per discutere la questione

CORRA’ propone di sentire la proprietà dell’Istituto

CONTE vuole capire l’obiettivo della seduta. Chiede se si tratta solo di un semplice aggiornamento sui fatti

MAZZONETTO ritiene che l’assenza dell’ULSS sia pregiudiziale, perciò è meglio effettuare una semplice audizione

CAMPA sottolinea che l’ordine del giorno prevede solo l’audizione

CACCIA concorda solo per l’audizione perché ritiene necessaria in Commissione la presenza dell’ULSS 12 e della Regione, in quanto sono Enti coinvolti nella questione

PANCIERA ROBERTO ( CISL) spiega che in gennaio l’Istituto Carlo Steeb è stato ceduto alla società “ Piemonte Servizi” che ha avviato una nuova gestione con il Presidente Gianni Battista Caprara. Sono sorti dei problemi di natura contrattuale, in quanto la nuova gestione ha chiesto di applicare il contratto del settore cooperativistico, invece di mantenere quello di sanità privata. In base all’accordo scritto con la Cooperativa precedente doveva esserci un incontro con l’ULSS, la Regione e la proprietà. Ma tale incontro non c’è mai stato. Ora è da capire cosa ne sarà della struttura in futuro, nel caso che la convenzione non fosse rinnovata e venisse a decadere la destinazione ad uso sanitario. Si è tentato di trovare una soluzione ma la proprietà ha dichiarato di non essere disponibile ad accettare certe richieste e anzi pensa di importare un modello di attività da un’altra Regione ( Lombardia). Nel frattempo sono state poste in mobilità 58 persone. L’esternalizzazione riguarda quelle persone che non hanno accettato il passaggio a soci della cooperativa. A Venezia si sta ridisegnando la mappa dei servizi assistenziali, ma il territorio del Lido rimane scoperto. L’istituto potrebbe essere unito all’IPAB o all’IRE. Chiede che la nuova proprietà o riveda le sue posizioni oppure che si ritiri e che si individui un altro soggetto terzo che porti avanti la gestione dello Steeb . Dichiara che si continuerà nel confronto e se necessario anche nel conflitto

Alle ore 16.00 entra il Consigliere D’Anna ed esce il Consigliere Muscardin

CAPRARA informa che le suore dell’ordine religioso “ Sorelle della Misericordia” per problemi di risorse hanno dovuto cedere la gestione alla San Benedetto srl di Milano. Per due anni i vecchi gestori hanno gestito la struttura senza pagare l’affitto, in quanto le suore vi avevano rinunciato, e hanno adottato la politica di non fare alcun investimento sull’Istituto. Dal primo marzo scorso, però, le religiose hanno ceduto la proprietà dello stabile ed è entrata la società “ Piemonte Servizi”. Ora l’affitto dello stabile deve essere calcolato per legge secondo parametri e criteri che sono obbligatori e prestabiliti. Il risultato del conteggio è di 1,360 milioni di canone all’anno. Va aggiunto che con la partenza delle religiose, vanno anche sostituite in organico 6 o 7 suore che fornivano un buon servizio a costo zero. Questo significa altri 200 mila euro all’anno in più per il costo del personale con grossi problemi di bilancio. Il sistema cooperativistico è l’unico modo per contenere i costi senza tagliare i servizi. Fa presente che la San Benedetto opera su tutto il territorio nazionale e ha tutte le capacità per lavorare anche qui a Venezia. E’ stato detto però che la Società non andava bene, anche se non c’era stato nessun cambiamento al suo interno ed in fatto di Rsa è molto competente. All’ULSS è stata portata tutta la documentazione possibile. Il contratto con l’azienda sanitaria continua a persistere, anche se ci sono delle cose ancora da chiarire. Sono stati contattati i sindacati, spiegando che la gestione viene esternalizzata attraverso le Cooperative. Questi hanno risposto che non vogliono cambiamenti. La retribuzione dei dipendenti rimarrà la stessa. I sindacati hanno insistito per un contratto ARIS, ma la società non è ne sanitaria, ne religiosa. Comunque investendo sull’attività si dimostra anche la propria credibilità. Vorrebbe capire per quale motivo la società è stata considerata indegna di operare nel territorio veneziano.

CORRA’ precisa che l’obiettivo della Commissione è politico. Quindi cita la mozione della Consigliera Gandini e altri. Fa presente che si effettueranno altri incontri sul tema. Ci sarà anche un confronto con l’Ulss e la Regione per il loro ruolo nella programmazione dell’attività dell’ Istituto

SIMIONATO evidenzia l’importanza di mantenere la quantità e qualità dei servizi erogati, tutelando i livelli occupazionali. Invita ad evitare contrapposizioni di muro contro muro. Fa presente che il livello di assistenza è compito del Piani di zona e del Consiglio comunale. Ricorda che le Regioni poi emanano una serie di procedure atte a garantire l’attività sanitariaAlle ore 16.30 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta


 

 

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a cura delle Segreterie delle Commissioni consiliari
ultimo aggiornamento: 2/7/2008 - 16:39