verbale - I^ Commissione
Seduta del 21/07/2005 (congiunta alla  VII^ Commissione)

Consiglieri componenti le Commissioni: Alessio Vianello, Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Giovanni Salviato, Tiziano Treu, Piero Rosa Salva, Antonio Stifanelli, Fabiano Turetta, Patrizio Berengo, Silvia Spignesi, Danilo Corrą, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Bruno Filippini, Bruno Lazzaro, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Cesare Campa, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Gianfranco Bettin, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Fabiano Turetta, Patrizio Berengo, Danilo Corrą, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Roberto Turetta, Bruno Filippini, Bruno Lazzaro, Saverio Centenaro, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Sebastiano Bonzio

Altri presenti: direttore centrale avv. Giulio Gidoni, vice direttore Vittorino Favaretto.

 
Ordine del giorno della seduta

Esame proposta di deliberazione "Liti: Comune di Venezia / Ministero dell'Interno / Ministero LL.PP. / Ministero delle Finanze / Magistrato alle Acque (Caserma dei VV.FF. del Lido di Venezia). Accordo giudiziale per la definizione dei rapporti patrimoniali tra le parti (reg.743/99)." P.D. 2170/2005 .

Verbale della seduta
 

Il presidente Patrizio Berengo, di concerto con il presidente della VII Commissione, constatata la presenza del numero legale alle ore 16.45 dichiara aperta la seduta e dà la parola all’avvocato Gidoni per l’illustrazione dell’argomento all’ordine del giorno.

Gidoni riepiloga le fasi che hanno potato alla proposta di deliberazione all’esame. I Vigili del Fuoco avevano in progetto di realizzare la nuova caserma in Terraferma. Il Comune ha individuato l’area e conseguentemente i lavori erano iniziati celermente. Dopo qualche tempo il Ministero degli Interni propose al Comune la transazione per 70.000 euro. Di conseguenza il Comune ha fatto opposizione e si è andati in giudizio. Nel corso della vertenza è stato raggiunto un accordo di cui il verbale è parte integrante della proposta di deliberazione, con il quale al Comune viene riconosciuta una cifra pari a 173.000 euro.

TURETTA chiede chi ha fatto la stima sulla base della quale si è convenuta la cifra.

GIDONI replica che la stima è stata proposta dal Tribunale.

CONTE afferma che se si tratta di dover ratificare l’accordo contenuto nella proposta di deliberazione allora ne chiede la discussione in Consiglio comunale.

BERENGO chiede il motivo per il quale questa proposta è di competenza del Consiglio Comunale.

GIDONI riferisce che la controversia è sorta nel 1999 e la perizia di stima è stata effettuata nel 2003 e poiché si tratta di una diminuzione patrimoniale la competenza è del Consiglio comunale.

Il presidente Patrizio Berengo preso atto che nessun altro consigliere ha chiesto di intervenire e della richiesta del consigliere Conte, alle ore 16.57 dichiara chiusa la riunione e l’invio della proposta di deliberazione in Consiglio per la discussione.