Alle ore 10.25 il presidente Paolino D'Anna, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e comunica che la riunione è stata convocata per ascoltare dal rappresentante del comune di Martellago le considerazioni sul trattamento dei rifiuti, propedeutiche alla attivazione dell’ATO. Considerazioni che verranno esplicitate nel convegno indetto per sabato10 Dicembre prossimo. Dà quindi la parola all’assessore Moretti.
MORETTI spiega che il problema dei rifiuti vive tra 1000 contraddizioni, è molto oneroso per i comuni e per i cittadini. Ritiene necessario mettere insieme tutti i comuni della provincia per affrontare l’argomento in maniera compiuta. Sarà attivato il termovalorizzatore di Fusina per i comuni di Chioggia e Venezia, mentre il consorzio del Mirese raggruppa 17 comuni. Questa non è la sola differenza, anche nella raccolta esistono differenze con problemi di applicazione delle tecnologie. Il Mirese invia i rifiuti al Sud con le spese ripartite in 2/3 di costo del trasporto ed 1/3 per lo smaltimento. Sarebbe necessario coordinare tutte le competenze ma politicamente nonsi riesce a farlo. Manca l’informazione su come è organizzata e funziona una discarica e la gente risponde emotivamente, mentre la politica non riesce a dare risposte univoche. In questa situazione aumentano i costi di smaltimento e non migliora il sistema di trattamento dei rifiuti. Il convegno ha la funzione proprio di dare informazioni corrette e stimolare per quanto possibile l’attivazione dell’AATO per la soluzione del problema. A fronte dei relatori sono stati invitati le aziende, l’Arpav, le categorie economiche del territorio.
D’Anna ringrazia l’assessore Moretti per l’esposizione e si augura che il convegno sortisca l’obbiettivo desiderato. Dà quindi la parola al consigliere Borghello.
BORGHELLO annuncia che venerdì la seconda Commissione consiliare discuterà dello stato delle aziende comunali interessate anche a questo argomento. Il problema dei rifiuti è sempre trattato come un’emergenza dagli amministratori. Ricorda che una volta i recipienti di vetro venivano riciclati senza tanti problemi, oggi il problema si presenta di natura diversa e più complicata.
D’Anna chiede all’assessore Moretti se gli invitati potranno parlare al convegno.
MIATELLO si augura che dal convegno scaturisca l’apertura di un tavolo di confronto tra le amministrazioni su questo problema.
MAZZONETTO chiede dove conferisce i rifiuti il comune di Martellago e quali sono le strategie per fronteggiare il problema.
Alle ore 10.45 esce il consigliere Borghello.
MORETTI riafferma la necessità di dar vita all’ATO per i rifiuti così come è stato fatto per il problema idrico. Si attende la convocazione da parte della Provincia per discutere dei criteri di metodo prima di affrontare quelli di merito. Ripete che il comune di Martellago ha un sistema di raccolta differenziata che permette la divisione tra plastica, vetro, umido,stracci, carta ed il resto viene conferito in discarica. Riaffermando la necessità di lasciare autonomia al singolo comune, riafferma la volontà di modificare l’approccio culturale sul trattamento dei rifiuti urbani. Per questo al convegno parleranno solo i relatori.
Alle ore 10.55 entra il consigliere Conte.
MAZZONETTO chiede che venga fornito ai commissari la documentazione sulle norme e sugli studi effettuati sull’argomento. Ricorda che esisteva un progetto per costituire una grande società tra i comuni, il famoso progetto di NES; chiede cosa abbia deliberato il comune di Martellago.
MORETTI afferma che il comune di Martellago ha deliberato l’adesione a NES e rimane in attesa di eventuali sviluppi.
BRESSANELLO chiede se a questo convegno siano stati invitati i rappresentanti del comune di Chioggia.
Alle ore 11.05 il presidente D’Anna dichiara chiusa la seduta.