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12/11/2004

Categoria: Ambiente

Acquistate 13 centraline e nominati i referenti dei Quartieri e Municipalità per la rete di monitoraggio dei campi elettromagnetici


Oggi, al Dipartimento Provinciale Arpav di Venezia, è stata effettuata la prima riunione con i rappresentanti di Quartieri e Municipalità del Comune di Venezia, per la presentazione del progetto Etere per la valutazione preventiva e il controllo ad accensione impianti dei campi elettromagnetici.


L’incontro è stato presieduto dalla dirigente dell’Arpav provinciale di Venezia, Maria Rosa, che ha illustrato le caratteristiche delle 13 nuove centraline acquistate, una per ogni Quartiere, più una di riserva, su incarico dell’Amministrazione Comunale in seguito al nuovo protocollo d’intesa siglato la scorsa primavera. Le centraline, alimentate da pannelli solari, consentiranno continue campagne di monitoraggio sul territorio con possibilità di accedere direttamente ai dati tramite internet.


E’ stato inoltre nominato per ogni Quartiere il referente per i rapporti con l’Arpav per la gestione della rete di monitoraggio: saranno così individuati le abitazioni e i luoghi pubblici su cui effettuare la campagna di rilevazione del campo elettromagnetico mediamente una centralina che verrà installata per un periodo che varia dalle tre alle sei settimane; il referente svolgerà inoltre un ruolo di interfaccia con i cittadini per la verifica della disponibilità per l’accesso alle abitazioni, in particolare per gli ultimi piani, le terrazze condominiali, le altane.


Come già evidenziato dal direttore dipartimentale dell’Arpav provinciale di Venezia, Renzo Biancotto, durante il convegno sulle “Reti di Telefonia mobile: nuove tecnologie e tutela della salute pubblica” del 29 ottobre scorso, questo progetto dota il Comune di Venezia di una rete di monitoraggio capillare ed unica in Italia.


Il vice sindaco, Michele Mognato, di concerto con il prosindaco di Mestre, Gianfranco Bettin, e l’assessore comunale all’Ambiente, Paolo Cacciari, ha commentato con soddisfazione il progetto: ”Grazie al recente convegno sulle nuove tecnologie, con l’avvio dell’operatività delle centraline per il monitoraggio in ogni quartiere e con la presentazione, nelle prossime settimane, della prima stesura del Regolamento antenne, il Comune di Venezia mantiene i numerosi impegni assunti con quartieri, comitati e cittadini durante la revisione del protocollo della scorsa primavera. Allo stesso tempo, quotidianamente prosegue l’attività di gestione delle varie criticità in tema di elettrosmog, attraverso il continuo confronto e dialogo con i cittadini”.