La Giunta comunale, nella seduta odierna, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Marco Corsini, il progetto definitivo per lavori di straordinaria manutenzione nel Padiglione Italia ai Giardini della Biennale, per un importo di due milioni 738.741,39 euro, finanziato con fondi della legislazione speciale per Venezia.
Il progetto, redatto dalla Direzione centrale Progettazione ed Esecuzione lavori del Comune, prevede la ristrutturazione e la riqualificazione del complesso, comprensivo dell’edificio espositivo e dell’area verde di pertinenza, per adeguare gli spazi e i servizi ai moderni standard espositivi, valorizzando insieme il contesto ambientale. Nella relazione si ricorda che l’edificio è stato oggetto di vari interventi di manutenzione e di adattamento, anche se non risolutivi, che hanno garantito il discreto stato di conservazione strutturale (esclusi la facciata e i prospetti, che necessitano di un urgente restauro). La diversità degli interventi, che da provvisori spesso sono diventati definitivi, ha comportato, tra l’altro, dislivelli e diversità nelle pavimentazioni, carenze illuminotecniche, ma soprattutto ha reso l’edificio più un assemblaggio casuale che un complesso organico di spazi.
Il progetto prevede nel primo stralcio il restauro della facciata principale con la sistemazione della pavimentazione esterna e l’abbattimento delle barriere architettoniche; il rifacimento di tutte le pavimentazioni interne con prodotti autolivellanti; la straordinaria manutenzione di lucernai, intonaci, tinteggiature; nuovi e adeguati impianti di illuminazione, di sicurezza, di videocontrollo. Il restauro della ex casa del custode consentirà di localizzarvi le centrali degli impianti, liberando spazi che saranno destinati all’ampliamento dei servizi igienici e di altri locali di servizio. Il restauro della cupola del Chini sarà progettato a parte, con il parere della Soprintendenza e il ricorso a ditte specializzate.
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