Il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree del Comune di Venezia ha registrato oggi alle ore 12.30, al mareografo di Punta della Salute, una punta massima di marea di cm 107 sullo zero mareografico. All’origine del fenomeno, come già ieri, il lembo meridionale di un’area ciclonica centrata sulla Gran Bretagna, che ha coinvolto con una perturbazione e con piogge copiose quasi tutta l’Italia, suscitando venti da Sud – Sud-Est sul medio e basso Adriatico e da Ovest – Sud-Ovest sull’alto Adriatico; la pressione nell’arco di 24 ore su Venezia è passata da 1007 a 999 hPa (nell’arco di 48 ore, l’abbassamento è stato di 16 hPa). Il contributo meteorologico conseguente a questo scenario ha raggiunto un massimo di 46 cm verso le ore 6, ed è sceso a 33 cm alle ore 12.30 in coincidenza con una punta massima astronomica di 74 cm, in fase di sizigia per il novilunio.
A fronte di questo contributo meteorologico, alle ore 9, mentre nel bollettino registrato per la segreteria telefonica era inserita una previsione di 110 cm per le ore 12.15 – aggiornando al rialzo la previsione di 105 cm annunciata ancora da ieri mattina – sono state azionate le sirene di allertamento ed è partito l’avviso telefonico di preallarme agli utenti del servizio Call Manager, oltre che con SMS agli utenti selezionati. Alle ore 10.30, in presenza di un leggero miglioramento delle condizioni meteorologiche – dopo il passaggio della perturbazione, segnato da un forte scroscio di pioggia – sulla messaggistica del Centro Maree, la previsione è stata aggiornata al ribasso, a 105 cm.
Come già segnalato, tutti i cittadini possono leggere i messaggi SMS inviando il messaggio “marea” al numero 41041 se abbonati Tim, al numero 33999.41041 se abbonati ad altro operatore. Per le previsioni è attiva 24 ore su 24 la segreteria telefonica al numero 041.24.11.996.
Per domani, il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree prevede una punta massima attorno ai 100 cm verso le ore 12.45.
Il Centro Maree e l’Ufficio Stampa del Comune ritengono opportuno ricordare che un’alta marea di 107 cm comporta l’allagamento di una superficie pari a circa il 9 per cento della città storica (il dato in realtà è ancora più basso, poiché la rilevazione non tiene ancora conto dei rialzi successivamente effettuati da Insula) con un livello variante da pochi millimetri a una media sui 25 cm in Piazza San Marco, l’area più bassa della città.
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