“Un cromosoma in più non deve essere il motivo per escludere una persona dal suo diritto alla piena cittadinanza”. Queste le parole con cui l’assessore comunale alle Politiche sociali, Giuseppe Caccia, ha aperto la conferenza stampa, che si è tenuta stamane a Ca’ Farsetti, per presentare la Giornata Nazionale della Persona con sindrome Down alla quale ha partecipato anche la presidente provinciale dell’Associazione italiana persone Down, Anna Puntel.
Caccia ha ricordato che solo alcuni anni fa la persona affetta da sindrome Down veniva nascosta e privata di qualsiasi rapporto sociale; oggi, grazie ai progressi in campo educativo e riabilitativo, si è potuta affermare una nuova cultura: i ragazzi frequentano la scuola dell’obbligo e in alcuni casi anche la scuola media superiore e lo sforzo a cui tendere è l’inserimento nel mondo lavorativo. L’assessore ha ricordato l’ impegno dell’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione un appartamento dove attualmente i ragazzi trascorrono il fine settimana, e che rappresenta una tappa di un percorso che tende al raggiungimento di una vera autonomia personale.
Anna Puntel, partendo dallo slogan della manifestazione “anche io persona come te” ha sottolineato che siamo tutti uguali nei diritti, pur essendo tutti persone fisicamente e psichicamente diverse. Il diritto all’istruzione, al lavoro, ai rapporti sociali, all’amore e alla felicità caratterizzano l’impegno dell’Associazione - ha proseguito Puntel – ricordando che, anche grazie al sostegno del Comune, sono stati avviati per 80 ragazzi down veneziani percorsi di inclusione sociale. “Vedere oggi uno dei nostri giovani prendere da solo l’autobus, mangiare con altri amici una pizza, acquistare una maglietta è per tutti noi un momento di grande gioia, ma l’obiettivo è più ambizioso ed è quello di offrire a questi ragazzi pari opportunità nella vita come ogni altra persona”.
Allo scopo di sensibilizzare e dare una corretta informazione, priva di pregiudizi e luoghi comuni, domenica 10 ottobre si svolgerà in 60 città italiane, la Giornata Nazionale della Persona con sindrome Dowm. A Venezia ci saranno 10 postazioni informative dove si potranno anche acquistare delle murrine il cui ricavato servirà a raccogliere fondi a favore dell’associazione. Dalle ore 10 alle 19 i banchetti saranno collocati: a Venezia in campo S. Margherita, in campo San Polo, in campo Santa Sofia, in campo San Bartolomeo e sul piazzale della Stazione Ferroviaria; al Lido all’incrocio tra il Gran Viale e via Corti; a Mestre in piazza Ferretto e in piazza Carpenedo, a Marghera in piazza Mercato.
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