Venezia avrà tra pochi mesi il suo quarto ponte sul Canal Grande. Sarà un’opera di eccezionale bellezza e di eccezionale modernità, costruita in vetro, acciaio e pietra d’Istria, una “passerella di luce”, come la definisce l’architetto Santiago Calatrava, autore del progetto.
Una anteprima del ponte è stata mostrata oggi dal sindaco di Venezia, Paolo Costa, agli operatori dell’informazione direttamente nel cantiere Lorenzon, a Noventa di Piave, dove si sta realizzando l’opera: un elemento del ponte in acciaio e dei gradini di vetro ad esempio di quello che, realizzato, diverrà uno dei segni forti del nostro tempo, come ha ricordato Costa, e che contribuirà a far ritornare Venezia una città competitiva. “Venezia – ha continuato il primo cittadino – è l’unica città del mondo occidentale che porta tracce consistenti di mille e più anni di storia e dove peraltro mai è passata la guerra a deturpare tali segni. Questa del quarto ponte è una grande occasione per unire un’opera che servirà come punto cardine del riordino urbano tra la parte storica della città, il nodo di terraferma, e quello ferroviario e marittimo”.
Alla visita al cantiere, erano presenti anche l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Marco Corsini, il responsabile del procedimento, Salvatore Vento e il direttore dei lavori, Roberto Scibilia. L’assessore Corsini ha ricordato come il crono-programma dei lavori stia avanzando nei tempi e nei modi concordati.
Alla domanda di alcuni giornalisti sull’accessibilità dell’opera ai disabili, il sindaco ha risposto che l’architetto Calatrava è in costante contatto con i tecnici comunali per fare in modo che, parallelamente alla costruzione e montaggio dell’opera, vi siano anche una serie di aggiunte tali da garantire la piena usufruibilità anche ai portatori di handicap.
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