07/10/2004

La Commissione tecnica per le Regate comunali di voga alla veneta ha depositato oggi i dispositivi relativi ai ricorsi avverso l’operato dei giudici per l’ordine d’arrivo dei gondolini alla Regata storica del 5 settembre scorso.

La Commissione respinge il ricorso presentato dall’equipaggio del gondolino bianco, Rudy e Igor Vignotto, non avendo essi prontamente ascoltato le chiamate del giudice a staire all’altezza di S. Marcuola.

In merito al ricorso presentato dall’equipaggio del gondolino rosso, Ivo Redolfi Tezzat e Giampaolo D’Este, la Commissione dispone di assegnare il primo posto ex-aequo al gondolino rosso perché durante il tentativo di superamento del bianco, iniziato a Riva di Biasio, è stato da questo ostacolato e chiuso a premando sotto riva all’altezza di San Marcuola, in modo da impedire la libera voga al proviere e quindi il completamento dell’attacco. Scorrettezza ritenuta tale da poter influire sull’esito della regata. Il provvedimento di ex aequo è preso nella convinzione che il giudice arbitro, pur nella discrezionalità di valutazione dell’impasso, ha riscontrato la responsabilità del bianco in tutta la manovra, avendo questo deviato dalla propria rotta, tanto da  sanzionarlo con un richiamo, che la Commissione ritiene però insufficiente in quanto egli avrebbe dovuto invece retrocederlo o, quanto meno, allineare i due concorrenti facendoli ripartire alla pari.

Gli interessati hanno tre giorni di tempo per proporre ricorso.