Una pattuglia di due ispettori della Sezione di Pronto Intervento e di quattro agenti scelti della Polizia municipale ha arrestato, nel primo pomeriggio di oggi, sei scatolettisti – cinque uomini e una donna – con l’accusa di truffa aggravata in concorso. I sei operatori di Polizia municipale, in servizio mirato contro gli scatolettisti, avevano avvistato i sei (già attivi in città nella scorsa settimana) in Strada Nova nella zona tra il Ponte degli Scalzi e il Ponte di San Felice, e li avevano seguiti nel loro spostamento in città, prima al Mercato di Rialto e quindi ancora al Ponte di San Felice.
Qui, sulle ore 14.30, i sei scatolettisti prendevano posizione secondo lo schema tipico, con un giocatore (identificato per S.S., 34 anni, macedone), un “palo” sul ponte (G.P.S., 21 anni, polacco) e quattro finti giocatori con eclatanti puntate e vincite di notevoli somme di denaro (H.H., 58 anni, bosniaco; M.S., 40 anni, macedone; H.A., 46 anni, macedone; Z. I., 38 anni, polacca).
Poco dopo, gli scatolettisti riuscivano a coinvolgere nel gioco un turista di etnia asiatica, nato a Hong Kong nel 1955 e cittadino canadese, che puntava una banconota da 50 euro. Come da copione, il seguito della scena, con la vana indicazione di una scatoletta da parte del turista, la rapida mossa di due complici per coprire con i piedi le altre due scatolette, il tutto nel giro di pochi secondi. Altrettanto rapida era l’azione dei sei operatori della Polizia municipale, che scoperchiavano le due scatolette, mostrando che sotto non c’era nessuna pallina e provvedevano quindi al fermo dei sei scatolettisti, che conducevano negli Uffici della Sezione di Polizia giudiziaria. Qui il turista sporgeva denuncia: la Polizia municipale decideva quindi l’arresto dei sei scatolettisti per truffa aggravata.
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