Il vice sindaco di Venezia, Michele Vianello, interverrà domani, mercoledì 25 ottobre, alle ore 12.30, nella sede del Consorzio Cantieristica Minore Veneziana alla Giudecca, alla consegna degli attestati di frequenza, che conclude il corso di formazione per dodici aspiranti alla qualifica di maestro d’ascia.
La presenza degli operatori dell’informazione sarà molto gradita.
Organizzato nell’ambito del progetto Urban Italia del Comune, dal Consorzio Cantieristica Minore Veneziana, cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il corso – 580 ore di lezioni teoriche e pratiche – vuol dare continuità al mestiere di maestro d’ascia e alla produzione negli squeri: è stato seguito con grande interesse e applicazione da tutti gli stagisti, almeno due dei quali riceveranno la proposta di assunzione a tempo indeterminato presso gli stessi Cantieri organizzatori. Alessando Dri, Alberto Vio, Carlo Neidhart, Filippo Gazzola, Giovanni Gnone, Luca Tagliapietra, Nando Maraschini, Riccardo Antonel, Riccardo Rossi, Tobia Stratimirovich, Sebastiano Berto sono i protagonisti di questo percorso attraverso la storia, la tradizione, le moderne tecniche di costruzione, la quotidiana industriosa vita del cantiere.
I docenti Diego Danieli (elementi di matematica e geometria, geometria della nave, installazione di propulsione a motore), Gianfranco Zanelli (storia della nave), Renzo Giuponi (geometria della nave e tracciatura), Sandro Galante (elementi di disegno), Ugo Pizzarello (teoria della nave), Giorgio Passudetti (sicurezza in cantiere e la prevenzione incendi), Raffaele D’Agostino (tecnologia del legno), e i maestri dei cantieri del Consorzio per la progettazione e costruzione di imbarcazioni tipiche lagunari in legno, coordinati da Aldo Giuponi, hanno sviluppato un programma che nel complesso ha occupato ben 100 ore più del previsto (580 anziché 478, con 60 ore di teoria e 42 ore di laboratorio in più).
I risultati del corso saranno evidenziati dal varo di un “sandolo sciopon”, realizzato interamente dagli allievi a partire dalla stessa tracciatura eseguita sulla base del rilievo di un modello del maestro Nino Giuponi, con fianchi in legno massello e fondo in compensato marino conforme alle scelte costruttive dello stesso Giuponi, nonché dalla presentazione di una mascareta prodotta sempre dagli allievi secondo la linea costruttiva di Gianfranco Vianello “Crea”. Sono in corso accordi per offrire agli organizzatori della Vogalonga l’imbarcazione, che potrebbe essere messa in palio fra i partecipanti alla prossima Vogalonga.
Per informazioni: Consorzio Cantieristica Minore Veneziana, Isola della Giudecca 212, Venezia; tel. 041.521.27.81 – fax 041.523.20.55
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