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11/10/2006 Categoria: Comunicazioni del SindacoMose, il sindaco replica al ministro Di Pietro
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Il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, ha rilasciato oggi pomeriggio la seguente dichiarazione: «In merito alle dichiarazioni rilasciate dal ministro Di Pietro, tendo a evidenziare: 1. che il ministro confonde tra finanziamenti in qualche modo impegnati e opere realizzate; 2. che la prassi comunque seguita dopo l'ultimo Comitatone nulla ha a che vedere con quella proposta dal Comune di Venezia, che prevedeva confronti tecnici serrati tra le diverse strategie di intervento e non il rimbalzarsi a distanza, senza mai un autentico confronto, tra queste stesse strategie; 3. che la Finanziaria già individua, nell'articolo di finanziamento della legge obiettivo, il sistema Mose come opera da finanziare, mentre riduce pressoché a zero i finanziamenti per la salvaguardia della città; mi sarei augurato dal ministro Di Pietro un'attenzione almeno analoga a quella da lui riservata al Mose per il rifinanziamento della legge speciale; 4. consiglio il ministro Di Pietro a calcolare i tempi necessari alla realizzazione del Mose (con conseguente ovvia lievitazione dei costi) se i finanziamenti di legge obiettivo continueranno al ritmo attuale; 5. naturalmente, il Comune di Venezia è pronto a confrontarsi in qualsiasi momento, in sede tecnica - che ci sembra più appropriata di quella dei comunicati Ansa - sulle relazioni degli esperti del Ministero, che non mi risulta possano rappresentare il Consiglio superiore dei Lavori pubblici. Concludo esprimendo la mia vivissima preoccupazione per il modo in cui si sta procedendo verso il prossimo Comitatone. Con questo metodo non si potrà giungere che alla "nuda" manifestazione delle tesi contrapposte e alla conseguente votazione di contrapposti ordini del giorno».
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