Il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, ha ricevuto questa mattina una delegazione vietnamita, guidata da Do Huu Hao, vice ministro dell’Industria, e da Nguyen Van Nam, ambasciatore del Vietnam in Italia.
Cacciari ha esordito ribadendo il favore con cui l’Italia ha accolto gli straordinari sforzi compiuti dal Vietnam per iniziare una strada di sviluppo e recupero dopo le note tragedie storiche. La modernizzazione cui è avviato il paese ben si inserisce in un piano di estensione dei propri rapporti di cooperazione con altre nazioni e città, e Venezia è ben lieta di accogliere e formulare proficue proposte. Il sindaco ha aperto la strada a protocolli d’intesa di carattere economico, che possano poi interessare l’imprenditoria veneziana e veneta, su tematiche ambientaliste, di edilizia ed architettura, di gestione del turismo. Quanto alla cultura, nel 2007 il Vietnam sarà presente, per la prima volta, alla Biennale d’Arte.
Il vice ministro Do Huu Hao ha sottolineato l’importanza di entrare in contatto con piccole e medie aziende, per formulare in particolare proposte nei settori metalmeccanici e dei materiali di costruzione (forte la presenza in Vietnam di pietra, granito e marmo), nonché dell’artigianato (soprattutto per la lavorazione di ceramica, porcellana, vetro, pellame). Quanto al settore culturale, oltre alla suddetta partecipazione alla Biennale d’Arte (per il cui padiglione deve ancora esser trovata una sede), Do Huu Hao ha chiesto aiuto nel trovare uno spazio espositivo permanente ove presentare prodotti e materiale illustrativo sul Vietnam, mentre ha ribadito come protocolli d’intenti siano stati firmati tra lo Iuav di Venezia e due università d’architettura vietnamite.

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