Sei in: il cittadino > cercare informazioni > sala stampa > comunicati stampa
Contenuti della pagina


Torna all'elenco

02/10/2006

Categoria: Politiche sociali

Da venerdì a lunedì il 6. Salone dell'editoria di pace


L'apporto di forze giovani e la dislocazione in più sedi sono due delle novità del 6. Salone dell'editoria di pace, "Fare pace, tra verità e menzogna", in programma da sabato 7 a lunedì 9 ottobre, e presentato questa mattina a Ca' Farsetti con una conferenza stampa. Il Salone, unico nel suo genere, si propone come punto di riferimento e momento di confronto fra gli operatori, gli editori e quanti si riconoscono nel "popolo della pace". A promuoverlo sono la Fondazione Venezia per la ricerca sulla pace e il Centro studi Maitreya, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Venezia. "Il periodo storico e politico che stiamo vivendo, soprattutto dal punto di vista delle relazioni internazionali è critico - ha sottolineato l'assessore comunale alla Produzione culturale e al Centro Pace, Luana Zanella - e per questo gli enti locali devono dare un segnale forte del loro impegno. Il Salone perciò rappresenta l'occasione per la città di riqualificare e ripensare le buone pratiche e le politiche di costruzione di pace".

Tra gli appuntamenti più importanti va segnalato, venerdì 6 ottobre alle ore 18.30 alla Scoletta di San Rocco "L'altra guerra del Kosovo", e alle ore 21 alla Basilica dei Frari il concerto di Alice; sabato 7 alle ore 15 nell'Aula Tafuri la tavola rotonda "Fare pace: processi di riconciliazione a confronto" curata dall'Associazione delle Agenzie della Democrazia locale, alle ore 17.30 a San Tomà "Fare pace con la poesia" e alle ore 19, con partenza dalla Scuola grande di San Rocco, "Passi di pace" una camminata silenziosa per la città. "Credo che Venezia possa essere il luogo deputato alla cultura di pace - ha ribadito l'assessore comunale alle Politiche sociali, Delia Murer - e il Salone ci dà l'occasione per presentare e valorizzare le iniziative legate al Progetto Interreg III A Italia-Slovenia 'Un itinerario per l'intercultura', che ci permette di sviluppare il dialogo sulla pace e di riflettere su questioni che riguardano alcune zone del mondo a cui spesso non si presta sufficiente attenzione".

Infine, con la collaborazione del designer Giorgio Camuffo, 33 artisti veneziani hanno ridisegnato altrettante bandiere della pace, che verranno prima esposte in un campo di Venezia e poi raccolte in un libro di prossima uscita. Tutte le informazioni sul Salone si potranno trovare, da mercoledì 4 ottobre, sul sito internet www.farepace06.it. In allegato (quattro cartelle) il programma del Salone, che si svolgerà nelle Scuole grandi di San Giovanni evangelista e di San Rocco, nell'aula magna dello Iuav, nel patronato dei Frari, nella Scoletta di San Tomà.