Domenica 1 agosto alle 9 da Piazza San Marco, con meta nella Piazza della Natività a Betlemme, partirà un gruppo di undici ciclisti, un fotografo e un autista, intenzionati a percorrere 3800 chilometri in 33 giorni, per portare un messaggio di pace e raccogliere fondi a sostegno della lotta contro le leucemie in undici paesi: Slovenia, Croazia, Serbia-Montenegro, Bulgaria, Turchia, Siria, Giordania e Israele.
L’iniziativa è stata presentata alla stampa oggi, a Ca Loredan, dalla presidente del Consiglio comunale, Mara Rumiz, dal vice sindaco e assessore allo Sport, Michele Mognato, e dal presidente dell’associazione Ponti di Pace, Alberto Fiorin. L’Amministrazione comunale e il Consiglio hanno affidato alla spedizione un messaggio di pace da portare alle genti e agli amministratori dei paesi attraversati, molti dei quali segnati da guerre. Un segnale della continuità del ruolo e del lavoro svolto dalla Città di Venezia, da anni impegnata con azioni e progetti a far crescere la cultura della pace, dell’incontro e del dialogo tra culture.
“Si tratta di un atto molto modesto - ha voluto precisare Fiorin - che non ha risonanza internazionale e che intendiamo vivere con umiltà, cerchiamo di portare un piccolo seme da far crescere in queste terre. Abbiamo scelto di viaggiare in bicicletta perché è un mezzo ecologico, rispettoso dell’ambiente, la cui lentezza permette un contatto e uno scambio continuo con le popolazioni che incontreremo nel nostro itinerario”. Sono previste tappe di circa 160 chilometri al giorno di cui la più dura sarà quella finale da Amman e Gerusalemme, che presenta un dislivello di ben 1100 metri (da – 400 a + 700 metri sul livello del mare) in una situazione climatica dura: “Non si tratta di un’esperienza estrema - ha sostenuto ancora Fiorin - dato che gli undici ciclisti hanno un’età compresa dai 35 ai 66 anni”.
Il 2 settembre, al loro arrivo a Betlemme, li accoglierà la mostra sulle frontiere della cittadinanza “Stateless Nation”, organizzata dal Centro Pace di Venezia in collaborazione con Regione Toscana, Biennale di Venezia, Comune di Betlemme, Università di Birzeit e Al-Ma’mal Contemporary Art Fondation.
Chi volesse seguire questa avventura in tempo reale potrà collegarsi al sito dell’associazione www.pontidipace.it in cui troverà fotografie, aggiornamenti tecnici e resoconti del viaggio aggiornati quotidianamente.


|