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01/09/2006

Categoria: Comunicazioni del Sindaco

Il sindaco al personale della scuola dell'infanzia: "Voi sarete il front office dell'integrazione"


Si è aperto oggi al Teatro Goldoni il convegno sull'intercultura rivolto al personale docente e non delle scuole dell'infanzia e degli asili nido comunali. Hanno accolto il numeroso pubblico che ha gremito il teatro, l'assessore comunale alle Politiche educative, Anna Maria Giannuzzi Miraglia, il relatore del convegno, Paolo Balboni, Elvio Pozzana e Valeria Frigo rispettivamente direttore e funzionario dell'Assessorato alle Politiche educative.

L'assessore Miraglia ha ricordato lo sforzo compiuto dall'Amministrazione comunale per un'estensione del numero delle scuole dell'infanzia e soprattutto degli asili nido che attualmente si configurano all'avanguardia nel panorama nazionale sia per la qualità che per la quantità del servizio. L'assessore ha inoltre sottolineato che questo seminario vuole essere la prima tappa di un progetto più articolato di formazione costante rivolta a tutto il personale.

Un breve saluto all'incontro è stato portato dal sindaco, Massimo Cacciari, che rivolto ai partecipanti ha dichiarato: Il vostro compito sarà in futuro di grandissimo impegno e responsabilità. Sarete il front office dell'integrazione. Siamo di fronte a problemi epocali e il futuro rimane imprevedibile, penso che i molti progetti che facciamo a tavolino spesso siano travolti dall'evoluzione della storia. Ritengo che educare sia un'attività di grande fascino che obbliga alla soluzione di problemi in cui è richiesta grande intelligenza e creatività personale. Gli unici paletti da porre in questo percorso di accoglienza sono quelli della 'concordia legis': è da riprendere cioè il modello romano che si fondava sulla cittadinanza legale e consentiva la convivenza tra genti di diversa cultura e religione. Cacciari ha quindi sostenuto la necessità di mantenere e garantire le differenze per assicurare a tutti la libertà di essere differente: qualunque idea d'integrazione che non contenga questo principio si allontana dall'idea stessa di libertà; le differenze vanno capite, accolte, le diversità non debbono essere omologate.

Al termine del suo intervento il sindaco ha espresso la propria gratitudine al personale docente e non, per come ha saputo affrontare finora tali tematiche e ha avuto parole di elogio per i responsabili e i dirigenti comunali che hanno promosso questo seminario al quale seguiranno il 6 e 7 settembre analoghi appuntamenti.