Il vice sindaco di Venezia e assessore comunale al Traffico acqueo, Michele Vianello, si è incontrato oggi, d'intesa con il vice ministro dei Trasporti, Cesare De Piccoli, con il Direttore marittimo di Venezia, ammiraglio Stefano Vignani, per discutere sui temi del controllo del traffico acqueo e della repressione del moto ondoso nella laguna di Venezia e in Bacino San Marco. Come si ricorderà, quest'ultima area dal 30 giugno scorso, cioè alla scadenza del mandato di Commissario delegato dal Governo per il traffico acqueo nella Laguna di Venezia al sindaco di Venezia, è rientrata nella giurisdizione diretta della Capitaneria di Porto.
Il vice sindaco ha riferito che durante l'incontro con l'ammiraglio Vignani, che ha confermato e rafforzato la grande collaborazione tra i due enti per migliorare il coordinamento delle diverse forze che operano nell'ambito lagunare con lo scopo di reprimere ogni abuso, vi è stato, da parte del Comune di Venezia, l'impegno ad attuare i controlli sul traffico acqueo col maggior numero possibile di agenti della Polizia municipale.
Il vice sindaco ha inoltre riferito che il Comune ha proposto alla Capitaneria di Porto di avviare uno studio di fattibilità per abbassare a 7 Km/h la velocità nei canali di ambito portuale, con esclusione delle navi e dei mezzi dell'Actv, nonché di avviare una serie di verifiche sulla navigabilità delle imbarcazioni "Gran turismo" senza targa del Comune di Venezia, alcune in condizione di estrema vetustà e con evidenti carenze per la sicurezza dei passeggeri, che oggi operano in servizio di navigazione dal Tronchetto a San Marco, limitandone anche il numero.
"Ho chiesto al vice ministro De Piccoli, che ringrazio ancora per il sincero impegno dimostrato - ha concluso Vianello - un interessamento ai massimi livelli per fare in modo che si possa disciplinare con una legislazione specifica la navigazione nella laguna di Venezia, oggi regolamentata dal Codice della Navigazione che, non adatto al territorio lagunare, spesso ci fa operare con difficoltà. Ho apprezzato il grande interesse dimostrato dall'ammiraglio Vignani per questi temi e con esso ho definito un accordo per la creazione di un tavolo tecnico di lavoro che produrrà, in tempi strettissimi, precisi impegni che si tradurranno in un protocollo d'intesa tra il Comune di Venezia e la Capitaneria di Porto che sarà firmato, nei prossimi giorni, alla presenza del Prefetto".
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