A tre mesi dall’avvio del nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani nella zona Accademia, San Vio, Salute, l’Assessorato comunale all’Ambiente e Vesta Spa hanno organizzato un incontro per presentare alla cittadinanza i risultati ottenuti in questo primo periodo di sperimentazione: l’incontro si è tenuto ieri, martedì 20 luglio, all’Accademia di Belle Arti, Sede agli Incurabili, ex Tribunale dei Minori alle Zattere e ha visto la partecipazione di numerosi residenti nella zona interessata dalla raccolta, tra cui il presidente del Consiglio comunale, Mara Rumiz.
“I risultati ottenuti fino ad oggi sono molto soddisfacenti – ha affermato l’assessore comunale all’Ambiente Paolo Cacciari – basti pensare che l’obiettivo di legge prevede che si ricicli almeno il 35% dei rifiuti prodotti: noi abbiamo raggiunto la quota dell’80%, contro il 19% della media nazionale e il 40% del Veneto”. In percentuale, i rifiuti riciclati sono così suddivisi: il 13,39% è costituito da vetro, il 25,33% è materiale organico, il 22,73% è carta, il 19,75% sono plastica e lattine e il restante 18,80% è costituito dal rifiuto secco residuo non riciclabile e dalle immondizie abbandonate. Durante l’incontro sono state date alcune indicazioni per permettere ai cittadini di ridurre i disagi, come la possibilità di gettare i contenitori in Tetrapak nel sacchetto grigio del rifiuto urbano residuo e schiacciare il più possibile le bottiglie di plastica per ridurne il volume.
“Lo scopo di questa assemblea – ha precisato l’assessore comunale ai Servizi pubblici, Ugo Campaner – è soprattutto ascoltare i cittadini e i gestori delle attività per capire esigenze e problemi al fine di migliorare il servizio per la città”. Un invito che è stato subito colto dai cittadini che hanno esposto i loro disagi e le loro proteste.
I dati relativi ai risultati dei primi tre mesi di raccolta differenziata si possono trovare all’indirizzo internet http://www.ambiente.venezia.it.
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