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14/06/2006

Categoria: Attività produttive

Venerdì a Mestre sarà "Notte bianca"





Per il suo quinto e ultimo appuntamento, venerdì prossimo, 16 giugno, "Mestre più" si mette lo smoking. Sarà festa infatti in città non solo la sera, ma per un'intera notte, la prima "notte bianca" di Mestre. L'iniziativa è stata presentata questa mattina con una conferenza stampa in Municipio, a cui hanno preso parte l'assessore comunale alle Attività produttive, Giuseppe Bortolussi, l'assessore provinciale al Turismo, Danilo Lunardelli, il presidente della Municipalità Mestre-Carpenedo, Massimo Venturini, i rappresentanti delle categorie economiche che hanno collaborato col Comune per realizzare l'evento.

"La 'notte bianca' - ha spiegato Bortolussi - è un esperimento che facciamo all'interno di 'Mestre più', un'iniziativa che ha avuto un successo davvero grande, ma che, non dimentichiamo, organizzavamo anch'essa per la prima volta. Altre città per realizzare un evento di questo tipo hanno profuso ben più tempo e denaro. Nondimeno crediamo di aver fatto davvero un buon lavoro: sono sicuro che la 'notte bianca' di Mestre non deluderà le attese."

In calendario ci sono già una quarantina di eventi, spalmati in un arco di tempo che va dalle 18 di venerdì 16 giugno alle 5 di sabato 17: si è pensato a tutte le età e a tutte le esigenze, con spettacoli dedicati ai bambini, momenti sportivi, concerti, mostre, rassegne, teatro, ballo. Una ventina i luoghi della città che faranno da scenario ai vari appuntamenti, con incursioni anche in altre rassegne, come a Forte Marghera e alla sagra di Carpenedo.

"In effetti un altro dei nostri obiettivi - ha confermato Bortolussi - è quello di far scoprire ai mestrini alcuni angoli bellissimi ma poco conosciuti della città, dando spazio il più possibile agli artisti locali. Non per questo mancheranno anche i grandi nomi, come Paolo Belli o la band di Zelig con i 'Pali e dispari' e 'Tarcisio'. C'è poi un evento che voglio ricordare in particolare: quello che coinvolgerà via Piave. La strada per un paio d'ore resterà chiusa al traffico per ospitare la sfilata degli sbandieratori, la banda musicale e forse un concerto. E' un modo per testimoniare la nostra solidarietà a una zona che sta vivendo, a livello sociale e di ordine pubblico, un momento difficile."

Per la "notte bianca" sono attese a Mestre migliaia di persone, molte delle quali da fuori. Oltre che agli spettacoli si è pensato anche alla viabilità. L'obiettivo è quello di lasciare fuori dal centro le auto: saranno così gratuiti non solo i mezzi pubblici, ma anche i parcheggi scambiatori e le relative navette che li collegheranno ai vari luoghi di incontro della città.