Sei in: il cittadino > cercare informazioni > sala stampa > comunicati stampa
Contenuti della pagina


Torna all'elenco

26/05/2006

Categoria: Traffico acqueo

il testo integrale dell'ordinanza relativa alle modalità di installazione del tassametro a bordo di natanti in servizio taxi.




----------------------------------------------


IL DIRIGENTE



VISTO il Regolamento per la circolazione acquea nel Comune di Venezia, approvato con Deliberazioni del Consiglio Comunale di Venezia n. 216 del 7 ottobre 1996 e n. 205 del 28 luglio 1997 e con i pareri favorevoli della Capitaneria di Porto di Venezia del 06/10/1997 protocollo n° 35057/P.N.; del Magistrato alle Acque del 02/04/1998 protocollo n° 3167 e dell'Ispettorato di Porto del 24/06/1998 protocollo n° 780, ed in particolare 1, 2, 3 e 10;



VISTO l'art. 12 - TASSAMETRO - comma 1, del Regolamento comunale della città di Venezia in attuazione della legge regionale del Veneto 30 dicembre 1993, n. 63, nella parte in cui prevede che:" Tutti i natanti autorizzati al servizio di taxi debbono installare, in maniera ben visibile per l'utenza, il tassametro a tempo, punzonato.";



RITENUTO opportuno dettare disposizioni sulle modalità di installazione del tassametro a bordo dei natanti autorizzati al servizio taxi nel comune di Venezia, allo scopo di rendere effettiva e costante, durante il trasporto, la visibilità per l'utenza dei dati e delle risultanze del tassametro prevedendone direttamente l'installazione nella cabina passeggeri;
RAVVISTA inoltre la necessità di far installare, oltre alle normali dotazioni identificative previste dalle disposizioni vigenti, alle unità impiegate nel servizio taxi acqueo durante l'effettuazione del servizio e all'attivazione del tassametro, due dispositivi illuminabili con la scritta "TAXI", posti ai due lati della cabina dell'unità, in posizione chiaramente visibile, per meglio evidenziare la tipologia del servizio svolto;
VISTI:
- l'art. 107 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali);
- la disposizione del Sindaco di Venezia, protocollo n. 63631 del 13.02.2006, attribuisce l'incarico di Dirigente dell'Area dello Sviluppo e Pianificazione del sistema di gestione del Traffico Acqueo;
ORDINA



1) a decorrere dal 1° ottobre 2006, è fatto obbligo, per tutte le unità autorizzate al servizio di taxi nel comune di Venezia, di installare nella cabina passeggeri, in posizione ben visibile per l'utenza, il tassametro di cui all'art. 12 comma 1 del Regolamento comunale della città di Venezia in attuazione della legge regionale del Veneto 30 dicembre 1993, n. 63;



2) è fatto obbligo di installare e porre in funzione durante l'effettuazione del servizio taxi e all'attivazione del tassametro, due dispositivi illuminabili con la scritta "TAXI", posti ai due lati della cabina dell'unità, in posizione chiaramente visibile a distanza non inferiore a 20 metri. Ciascun dispositivo dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche: a) scritta nera su fondo giallo; b) caratteri della scritta cm. 4 di altezza; c) fondo giallo delle dimensioni di cm. 15 di base e cm. 6 di altezza; d) illuminazione a due lampade indipendenti, facilmente sostituibili.



Chiunque viola le disposizioni della presente ordinanza è soggetto alle sanzioni previste dall'articolo 7 bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (T.U.EE.LL.).
Gli organi preposti alla vigilanza della navigazione lagunare sono incaricati dell'osservanza della presente ordinanza.
Contro la presente ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Veneto entro il termine di 60 giorni.
La presente ordinanza verrà pubblicata mediante affissione all'Albo Pretorio del Comune di Venezia.



 IL DIRIGENTE
 Arch. Manuele MEDORO