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22/05/2006 Categoria: Traffico acqueoContrassegno natanti in conto proprio, già presentate 470 domande. Il vice sindaco ricorda: dal 1 giugno obbligatorio in acque comunali
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Sono 470 le richieste avanzate all'Ufficio del commissario delegato al traffico acqueo da trasportatori in conto proprio per l'esercizio di attività imprenditoriali, al fine di ottenere il contrassegno identificativo che sarà necessario dal prossimo 1 giugno per lo svolgimento della attività nelle acque di competenza comunale: di esse 413 riguardano il trasporto di cose, 57 il trasporto di persone. Lo ha reso noto oggi il vice sindaco di Venezia e assessore comunale al Traffico acqueo, Michele Vianello, il quale ha sottolineato il successo della iniziativa (l'apertura delle richieste è del 26 aprile, la consegna dei primi contrassegni di oggi) e la propria grande soddisfazione per la positiva risposta della categoria. "Rammento - ha continuato Vianello - che la Polizia municipale ha già avuto ferme disposizioni perché dal prossimo 1 giugno chi non ha il contrassegno o non ne ha fatto domanda non possa più operare nelle acque di competenza del Comune: è questo un ultimo avviso, perché i trasportatori hanno ancora dieci giorni di tempo per mettersi in regola: i risultati fin qui raggiunti lasciano ben sperare nella totale adesione".
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