L'assessore comunale alle Politiche educative, Anna Maria Giannuzzi Miraglia, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Esprimo forte sconcerto e senso di grande disagio per la pubblicazione della fotografia di un bambino non ancora nato: turba la coscienza, non rispetta la riservatezza che dobbiamo a tutti i bambini, penso che non rispetti neppure le indicazioni deontologiche della Carta di Treviso, in particolare in un caso così tragico e doloroso, che tanto più avrebbe richiesto il massimo del rispetto, della discrezione, della riservatezza. Ho già telefonato alla direzione del Gazzettino per esprimere la mia indignazione: non capisco perché e come possa essere avvenuta questa pubblicazione".
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