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Dopo quello, domenica scorsa, dei suoi tifosi, il Calcio Venezia ha ricevuto questa mattina al Casinò l'abbraccio e il ringraziamento della città per la promozione in serie C1. Una festa a cui hanno preso parte, col sindaco di Venezia Massimo Cacciari, l'assessore comunale allo Sport Sandro Simionato e il presidente del Casinò SpA Mauro Pizzigati, i rappresentanti del mondo civile, economico e culturale cittadino.
"Queste presenze - ha subito sottolineato nel suo intervento di apertura il sindaco - sono la dimostrazione di quanto la città ritenga importante la presenza di questa squadra, anche per la sua immagine complessiva. Ai dirigenti e ai giocatori va quindi tutto il nostro grazie per quello che hanno fatto, dopo un anno pieno di traversie: non dimentichiamo che la promozione è arrivata appena dieci mesi dopo la dichiarazione di fallimento della precedente gestione. Ora bisogna continuare nella strada intrapresa: abbiamo bisogno di imprenditori come i Marinese e i Poletti per dar vita al nostro progetto: la creazione del 'Real Venezia', una sorta di superclub che raccolga le forze di tutte le squadre cittadine di vertice, dal calcio al basket al rugby. Solo così si potranno convogliare in un'unica direzione le risorse umane e finanziarie della città. Vogliamo creare una società esemplare a livello di gestione imprenditoriale, per continuare a crescere."
"Per il calcio Venezia - ha continuato l'assessore Simionato - è poi importante ricostruire un valido settore giovanile, e ciò può essere fatto solo con la collaborazione di tutte le società che lavorano in laguna e in terraferma. Speriamo poi di avere presto buone notizie anche per quanto riguarda l'annoso problema del nuovo stadio: la variante a cui è legata la sua realizzazione giace ancora in Regione, in attesa dell'approvazione."
Alla fine della cerimonia Comune e Casinò hanno premiato i dirigenti, a cominciare dal presidente Marinese, il tecnico Di Costanzo e i giocatori del Venezia. A sua volta la società arancioneroverde ha regalato al sindaco Cacciari, all'assessore Simionato e al presidente del Casinò Pizzigati la maglietta, la sciarpa e il pallone della società.
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