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Riciclare e barattare, anziché sempre e comunque produrre e consumare, diventano imperativi d'obbligo, un'esigenza che oggi non è più rinviabile. Questo è l'obiettivo dei promotori della Festa, presentata con una conferenza stampa nel locale Bar-Atto, al Parco della Bissuola a Mestre, che coinvolge l'Assessorato comunale all'Ambiente, l'Assessorato provinciale alle Politiche ambientali, la Municipalità di Mestre-Carpenedo, l'Istituzione Parchi di Mestre, Coop Adriatica, Vesta e diverse associazioni.
La Festa è il modo migliore per promuovere il baratto e il riciclo dell'usato coinvolgendo attivamente la cittadinanza, mettendo in campo energie e risorse, organizzatori e persone. "E' positivo il fatto di riunire risorse umane ed economiche che coinvolgano più istituzioni, con lo scopo di sensibilizzare e informare la cittadinanza. Si tratta di un messaggio a più voci - ha detto Caterina Dezuanni dell'Ufficio Educazione ambientale del Comune - che ha lo scopo di far capire al cittadino che la società del consumismo della quale facciamo parte non è più sostenibile".
La Festa si svolgerà dal 3 al 7 maggio al Parco della Bissuola, e sarà ricca di iniziative, musica e spettacoli il cui trait d'union sarà il tema del riciclo. Un tema che consente di raccogliere e mettere in evidenza un mondo fatto di cose costruite con materiali di riciclo e anche delle vere e proprie opere d'arte che parteciperanno al concorso/mostra "Riciclato ad arte".
La promozione del baratto e del riciclo si inserisce a pieno titolo nella più ampia trattazione di nuovi modelli di comportamento per un futuro sostenibile, che va dal contenimento dei consumi di energia e acqua, alla revisione dei nostri modelli di mobilità urbana, a una nuova e consapevole ecologia personale che comprenda, accanto a una più corretta alimentazione, la sperimentazione di comportamenti che mettano al centro la qualità della vita.
Scarica il programma in: http://www.comune.venezia.it/programma%20festa%20baratto%2026.04.pdf
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