Il Comando della Polizia municipale ha reso noto che, nell'ambito dei controlli nelle zone centrali di Mestre, una pattuglia della Polizia municipale ha fermato un'auto guidata da una donna con a bordo un passeggero, che fungeva da istruttore di guida. I due, albanesi, esibivano documenti di guida - ciascuno due patenti albanesi (una nazionale, l'altra internazionale) e la donna anche un foglio rosa - sulla cui autenticità gli operatori della Polizia municipale hanno avuto subito dubbi, confermati poco dopo dalla verifica con gli strumenti tecnico-scientifici del Laboratorio di analisi documentale del Reparto motorizzato, con la quale si accertava che i documenti erano contraffatti.
I due albanesi sono stati denunciati a piede libero per uso di atto falso; ma l'uomo è risultato clandestino e per lui è quindi stato avviato il procedimento di espulsione immediata dal territorio nazionale, effettuato con l'imbarco sul primo volo diretto a Tirana.
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